Multa sulla Cassanese annullata dal giudice di pace, Città metropolitana ha deciso di impugnare il provvedimento. Per l’ex provincia "è legittima" la sanzione per la cifra 173 euro più tre punti saltati dalla patente appioppata a un automobilista per aver superato il limite di 18 chilometri l’ora a Pioltello il 12 dicembre 2021 da uno dei dispositivi di ultima generazione piazzati sulla Cassanese. Se la sentenza fosse confermata, sarebbero in molti a fare ricorso.
La disputa verte sulla necessità che gli strumenti siano "non solo approvati, ma anche omologati", secondo Altvelox, l’associazione che assiste gli utenti e che ha ottenuto facendo leva su questo concetto che la sanzione venisse cancellata. Anche per il magistrato infatti l’occhio elettronico dell’ex Provincia non è in regola, perché "non omologato". Ma Palazzo Isimbardi respinge l’addebito e ribadisce "l’equivalenza fra approvazione e omologazione sulla quale si è espresso il ministro dei Trasporti nel 2020".
La differenza non è da poco: il gruppo che sostiene i consumatori esortava chi fosse stato multato da quell’apparecchiatura "a chiedere giustizia". Ma per Città metropolitana è una vittoria di Pirro. "La sentenza della Cassazione alla quale fa riferimento Altvelox non è entrata nel merito, ma conferma semplicemente che gli strumenti devono essere sottoposti a tarature periodiche". Ora, si attende la nuova pronuncia.
Bar.Cal.