Morto a Milano Franco Bompieri, addio al barbiere di vip e banchieri

Aveva 89 anni, ultimo barbiere proprietario di “Antica Barbieria Colla” e scrittore. Nei suoi libri ha rivelato tic e passioni di clienti illustri. Dalla sua bottega sono passati, tra gli altri, Totò, Gianni Brera, Roberto Benigni, Enrico Cuccia, Roberto Calvi

Franco Bompieri (foto dal sito Antica Barbieria Colla)

Franco Bompieri (foto dal sito Antica Barbieria Colla)

E’ morto oggi, a 89 anni, Francesco Bompieri, conosciuto come Franco, ultimo barbiere proprietario di Antica Barbieria Colla di Milano. Ha sempre sostenuto di essere interessato solo a due cose: tagliare i capelli e scrivere. Noto come il barbiere di vip e banchieri, dalla sua bottega sono passati artisti e scrittori come Roberto Benigni, Gianni Brera, Totò, Indro Montanelli, Enzo Iannacci, Luchino Visconti, Guido Piovene e Mario Soldati. Sulla sua poltrona si sono seduti, tra gli altri, anche banchieri come Enrico Cuccia e Roberto Calvi, uomini d'affari e imprenditori come Carlo De Benedetti, Raul Gardini, Marco Tronchetti Provera, Cesare Romiti. Custode dell'antica arte di fare la barba, ha guidato la 'bottega' dalla metà degli anni Settanta al nuovo millennio. I funerali si terranno martedì 25 luglio, alle 11, nella chiesa di Sant'Andrea in via Crema 22, a Milano.

Gli esordi in bottega

Nato a Volta Mantovana nel 1934 e barbiere sin dall'età di nove anni, Franco Bompieri arrivò a Milano nel 1949, nell'immediato dopoguerra. Mentre il Paese e il capoluogo della Lombardia stavano ricostruendo la propria identità, grazie al suo lavoro ebbe modo di conoscere e servire uomini di tutti le estrazioni sociali: dagli spazzini del suo primo impiego in una bottega a Lambrate, ai ladri di biciclette del negozio in via Marco D'Oggiono, ai signori dell'Hotel Continental, per poi arrivare in quella che è diventata la 'sua bottega', Antica Barbieria Colla, fondata nel 1904, dove spesso e volentieri arte e letteratura reggevano la conversazione e dove sono passate negli anni numerose 'chiome illustri'.

La carriera di scrittore

Tra una sforbiciata e l'altra, il barbiere dei vip ha raccolto confidenze e segreti di clienti illustri, che spesso gli hanno rivelato tic e debolezze, gusti e opinioni. Argomenti che Bompieri ha raccontato in alcuni libri, dove appaiono gustosi ritratti di uomini famosi colti in un momento privato e rilassato. Per molti anni, nottetempo, è stato anche scrittore. Senza la pretesa di essere un letterato, ha pubblicato numerosi libri con i principali editori: "Il freddo nelle ossa" (1975) edito da Longanesi e Feltrinelli, "Arriva il Principe" (1978) edito da Il Formichiere e da Scheiwiller, "Antica Barbieria Colla, ovvero della salute dei capelli" (1980) edito ancora da Feltrinelli, "Augusto di Setteprati" (1984) edito da Sipiel e da Mondadori, "La chiave sulla porta" (1991) edito da Sugarco Edizioni, "Ai margini: racconti italiani", a cura di Mario Spinella e Massimo Cecconi (1991) edito da Franco Angeli, "Un'allegra disperazione" (1998) e "Presi per i capelli" (2000) editi da Mondadori, "Antica Barbieria Colla: 1904- 2004" (2004), "Pietre e ritorno: racconti" (2010) edito da Rizzoli, "Robinie a Manhattan" (2012) sempre per Rizzoli.