Milano - Lutto nel mondo della pasticceria: si è spento all'improvviso all’età di 72 anni Vincenzo (Enzo) Santoro, fondatore della Pasticceria Martesana di Milano. Il Maestro pasticciere da sempre ai vertici dell'Alta Pasticceria internazionale, è stato colto da un malore. Il funerale si terrà venerdì 13 dicembre alle 14,45 presso la chiesa Sant'Angela Merici in via Cagliero 26. Per chi prima volesse salutarlo, la veglia sarà in via Gramsci 93 a Cormano giovedì 12 dalle 10 alle 18 e venerdì dalle 8,30 alle 13.
Nato nel 1952 in Puglia, Enzo insieme alla famiglia aveva lasciato la sua terra d'origine a soli 11 anni per raggiungere Milano proprio negli anni del boom economico. Qui, animato da un'instancabile voglia di apprendere il mestiere di pasticciere e affascinato dal mondo dei lievitati, cresce in maturità e in tecnica, riesce ad affermarsi nel mondo elitario della pasticceria milanese e nel 1966 apre la sua prima Pasticceria Martesana in via Cagliero, divenuta poi bottega storica Milanese.
Fin dal primo giorno è stata "la pasticceria di quartiere" per eccellenza, nella sua forma più autentica. Accoglienza, innovazione costante, alta qualità delle materie sono stati gli ingredienti sempre presenti nella vita del Maestro Pasticciere. Due, invece, i valori: la semplicità e il buon senso sia nella ricerca che nell'apprendimento, che nelle relazioni umane.
La voglia di apprendere e migliorarsi ha sempre contraddistinto Santoro. Nel 1984, si trasferisce in Francia per frequentare la Scuola di Gastronomia Ile Saint Jeaux, dove apprende tecniche innovative che porterà con sé al ritorno nel capoluogo lombardo. Nel corso degli anni, la Martesana è diventata un punto di riferimento per l’eccellenza dolciaria in Lombarda e in tutta Italia. In queste settimane nel suo laboratorio era impegnato nella preparazione dei panettoni e solo pochi giorni fa aveva raccontato online una delle sue creazioni più famose, il Panetun de L'Enzo, un signature della Martesana. Fin dall'inizio della sua attività ha saputo trasmettere la sua passione e conoscenza anche a tutti gli allievi e collaboratori che hanno lavorato a suo fianco nella Pasticceria Martesana
Un palmarès di successi
Grazie alla sua passione travolgente e straordinaria capacità professionale, Santoro ha fatto crescere la Pasticceria Martesana anche con il supporto di nuovi soci con l’apertura di nuove pasticcerie a Milano: Via Paolo Sarpi (2015), Piazza S. Agostino (2017), Mercato Centrale (2021) Porta Romana (2023) ed ad agosto 2024 a Como. Il nome di Vincenzo Santoro è legato a innumerevoli riconoscimenti: nel 1986 crea la celebre torta commemorativa del Duomo di Milano, opera che gli è valsa il riconoscimento internazionale in occasione della manifestazione APAL. Nel 2013 il giovane pastry chef Davide Comaschi sotto la sua guida vince il premio World Chocolate Masters Parigi e porta il nome di Pasticceria Martesana al centro del consenso internazionale. Dopo due anni nel 2015 Martesana conquista le Tre Torte del Gambero Rosso il massimo riconoscimento della famosa Guida, premio confermato per gli anni consecutivi fino al 2024.
La pasticceria Martesana di via Cagliero diventa Bottega Storica Milanese nel 2019. Nel 2020 il panettone classico del Maestro è premiato come il migliore d’Italia alla competizione Artisti del Panettone. Infine nel 2023 in occasione di Host Milano, il Maestro Santoro riceve da Iginio Massari il premio ‘Ai Migliori Pasticcieri del Mondo’, ulteriore sigillo al valore della sua arte.
Il ricordo del team della Pasticceria Martesana
"Il Maestro Vincenzo Santoro ci lascia in eredità un patrimonio di sapienza, tradizione e innovazione, che continueremo a custodire e tramandare con l’orgoglio al fine di portare avanti il suo straordinario sogno - si legge nel messaggio - La sua assenza sarà per tutti noi un vuoto immenso, ma siamo certi che ogni creazione Martesana continuerà ad essere un omaggio al suo spirito indomito e al suo cuore grande .Siamo inoltre certi che con una grande visione verso il futuro continueremo a migliorare e a crescere grazie alla semplicità e alla passione che ci ha trasmesso. Ciao, Maestro. Ti porteremo sempre con noi, nei profumi, nei sapori e nei sorrisi che ci hai insegnato a creare".
Il messaggio dell’associazione Apei
Immancabile il pensiero dell’Apei – Associazione Pasticceri dell’Eccellenza Italiana verso uno dei grandi del settore: “Con immenso dolore, l’associazione APEI si unisce al cordoglio per la scomparsa del Maestro Vincenzo Santoro, figura straordinaria e pilastro della pasticceria italiana. Il suo talento, la sua passione e il suo instancabile impegno hanno lasciato un segno indelebile nel nostro settore e nei cuori di chi ha avuto l’onore di conoscerlo. A nome di tutta l’Associazione, porgiamo le nostre più sentite condoglianze ai suoi figli, al Maestro Vittorio Santoro e a tutti i familiari. Ci stringiamo a voi in questo momento di profonda tristezza. Il suo ricordo vivrà per sempre nella dolcezza delle sue creazioni e nell’ispirazione che ha saputo donare”.