
L'assessore Carmela Rozza inaugura il monumento ai Caduti in via Verziere
Milano, 13 giugno 2015 - Un monumento per ricordare i Caduti in Russia è stato inaugurato nel mattino in via Verziere, alla presenza dell'assessore ai Lavori pubblici e Arredo urbano Carmela Rozza. Furono 90mila i soldati italiani morti nella spedizione militare voluta dal governo fascista nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Si tratta di un'opera della scultrice Bruna Zanon donata dalla sezione U.N.I.R.R. ( Unione Nazionale Italiana Reduci di Russia) di Milano al Comune di Milano. "Questo monumento è importante perché ci aiuta a tenere viva la memoria su una delle grandi tragedie vissute dall'Italia nel '900". L'opera si compone di una base rettangolare su cui si appoggiano due parallelepipedi in bronzo alti 2,50 e 2,30 metri, perfettamente simmetrici sull'asse longitudinale. Il fronte di ciascun parallelepipedo è profondamente inciso da tagli e incavi e la materia scavata si raggruma ai piedi mentre il retro è liscio. "Novantamila uomini persero la vita in terre lontane nel corso di combattimenti contro forze superiori e nei campi di prigionia dove furono lasciati morire di freddo, fame, tifo e dissenteria. Ricordare quanto accaduto ai nostri connazionali significa anche sapere affrontare i nuovi drammi che oggi stanno coinvolgendo tanti popoli di continenti vicini", ha dichiarato Rozza.
Il monumento è posato su un largo basamento di calcestruzzo con altezza massima di 40 centimetri. Sulla base ci sono tre iscrizioni: "A perenne memoria dei Novantamila che non tornarono dalla campagna di Russia luglio 1941-marzo1943" sul lato ovest, "Dono della sezione città di Milano" sul lato est, "Opera di Bruna Zanon" sul lato sud. Friulana di nascita e milanese di adozione, Bruna Zanon ha frequentato all'Accademia di Brera i corsi di disegno del nudo, di modellazione e di scultura. Attratta dal figurativo, in particolare dalla figura umana, si è ispirata soprattutto al mondo esterno e alla mitologia. Le sue opere si trovano in Svizzera, Austria, Germania e Francia. L'U.N.I.R.R. fu costituita a Roma nel 1946 da reduci della campagna di Russia. La sua attività si è sempre indirizzata nel fare luce sulle vicende dell'Armir, l'armata italiana che ha combattuto in Russia durante l'ultima guerra mondiale, e sulla sorte dei militari che ne facevano parte. Nel 1996 l'Associazione ha ricevuto la Medaglia d'oro di Benemerenza Civica e l'Ambrogino d'Oro, massimo riconoscimento del Comune di Milano.