LAURA LANA
Cronaca

Monopattini elettrici, Cologno mette il freno

Dopo Sesto, un altro Comune limita la velocità sul proprio territorio: massimo 20 chilometri all’ora, contro i 25 del codice della strada

di Laura Lana

Dopo Sesto San Giovanni, anche a Cologno Monzese si mette limite alla velocità dei monopattini elettrici. Da ieri è in vigore un’ordinanza che fissa il tetto dei 20 chilometri orari sia su ciclabile che su carreggiata, dove secondo il codice della strada si può circolare fino ai 25.

"Un atto necessario per incrementare la sicurezza e tutelare non solo i guidatori di questi mezzi di trasporto, che sono sempre più diffusi anche sul nostro territorio, ma di tutti, pedoni, ciclisti e automobilisti", commenta l’assessore alla Sicurezza, Salvatore Lo Verso. Nei prossimi giorni, la polizia locale provvederà a installare la nuova segnaletica agli accessi della città, per informare i conducenti dei monopattini delle modifiche adottate, che insistono solo sulla velocità, attendendo dal Governo eventuali disposizioni su protezioni e assicurazione.

Una differenza rispetto alla vicina Sesto, dove le misure sono entrate in vigore all’indomani della tragedia che ha visto la morte, per una caduta, del 13enne Fabio Mosca. Diversi anche la forma (un’ordinanza dirigenziale, preceduta da un atto di indirizzo dell’amministrazione, contro l’ordinanza sindacale sestese) e il contenuto: a Cologno non viene esteso l’obbligo del casco per i maggiorenni, ma si ribadisce il divieto di circolazione dei monopattini all’interno delle isole pedonali. "I recenti fatti di cronaca e le statistiche, che parlano di un incidente ogni 3 giorni con protagonisti i monopattini e numerose vittime, sottolineano la necessità di intervenire al più presto con una norma più efficace e adeguata su tutto il territorio nazionale – commenta il sindaco Angelo Rocchi –. Gli sforzi fatti da Regione Lombardia, con l’approvazione di una proposta di legge da presentare al Parlamento per introdurre il divieto di utilizzo del monopattino elettrico per i minori, l’obbligo del casco per tutti e di stipulare una polizza per responsabilità civile verso terzi, vanno nella direzione giusta".

Intanto, a Sesto, la polizia locale continua a effettuare multe. Dopo le prime cinque sanzioni del weekend, i ghisa ne hanno elevate altre dieci. "Contrariamente a prima, molti adulti cominciano a indossare il casco di protezione", rileva il comandante Fabio Brighel.