DILETTA
Cronaca

Moda sostenibile Donne e città in prima linea

Diletta

Pollice*

Milano città della moda, delle donne e del futuro sostenibile. Finalmente è tornata a rinascere con la settimana del design e ora con la settimana della moda. Milano si affermò come città della moda negli anni Settanta quando l’abbigliamento diventò manifesto di affermazione sociale e dichiarazione di appartenenza politica, da lì a poco divenne la Milano di Valentino, di Gianfranco Ferrè, di Gianni Versace e di Prada, conosciuta per il suo lusso e il suo stile a livello mondiale. Oggi Milano condivide questo primato con Parigi, Londra e New York. Il settore a Milano pesa il 6% del settore italiano in termini di imprese e l’11% per addetti, ma oltre il 20% dei ricavi (dati Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi sul Registro delle Imprese e Aida - Bureau van Dijk e su dati Istat). Impiega in tutta Italia oltre 550mila donne ed è un settore che potrebbe cambiare l’orientamento della sostenibilità e del nostro futuro. Se rappresenta oggi la seconda industria più inquinante al mondo, Milano deve dare il buon esempio ed essere la leader nel cambiamento verso una moda sostenibile. Nascono molte realtà, al femminile, che si impegnano a ridar valore al nostro territorio, ai nostri stilisti e alla nostra artigianalità. Nel 2014 grazie ad una tesi di laurea al Politecnico di Milano, Francesca Pievani e Alice Zantedeschi, fondarono una startup innovativa “Fili Pari” specializzata nella trasformazione delle polveri di marmo in un tessuto. Nel 2018 Chiara Marconi e Federica Tiranti ritornano in Italia dall’estero, a Milano, per fondare “Chitè Milano”, un brand di lingerie al 100% made in Italy dedicato alle donne e creato dalle donne, tutto personalizzabile, adattabile ad ogni esigenza e realizzato con materiali sostenibili. Nel 2021 con un team prevalentemente al femminile, ho fondato Appcycled, startup innovativa che semplifica il processo dell’upcycle, il riciclo creativo, ovvero riutilizzare materiali (abiti e tessuti) che potrebbero diventare scarti per ricreare capi unici e sostenibili, utilizzando la creatività come innovazione. Crediamo che la soluzione per una moda sostenibile sia investire nei tanti designer dell’upclycled, anche milanesi come _Dennj_ e Giglio Tigrato per sostenere la moda artigianale e sostenibile.

* Fondatrice di Appcycled