ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Mind, tra opportunità e problemi. I 16 Comuni dell’area si alleano

I sindaci del nord ovest hanno fatto il punto della situazione su infrastrutture, parcheggi e trasporti. Orlandi: "Siamo una zona omogenea, possiamo collaborare ed essere più incisivi per le nostre comunità".

Mind e il territorio. Presente e futuro. Lavori in corso e criticità, dai trasporti pubblici alle infrastrutture. Con una certezza: "Siamo una zona omogenea, possiamo collaborare ed essere più incisivi per le nostre comunità anche nei confronti di Milano", dichiara il sindaco di Rho Andrea Orlandi. È quanto emerge dall’incontro di sindaci e assessori organizzato dalla segreteria del “Patto dei sindaci del nord ovest“ che si è svolto a Cascina Triulza. Sedici Comuni, un territorio vasto e variegato, che negli ultimi dieci anni ha cambiato volto. Prima con Expo 2015 e oggi con Mind “Milano innovation district“. Ma che guarda nella stessa direzione. Cosa succede in Mind? "Il Decumano diventerà un boulevard contemporaneo e alberato. I 3.500 posti auto sono stati ripensati secondo nuove strategie. Ci saranno 7.257 stalli in pertinenza privata e interrati mentre alle ‘ancore pubbliche’ sono connessi 1.370 stalli – ha spiegato Gialuca Lugli, responsabile progetti speciali di Arexpo –. Le gru che vedete ora sono quelle per la realizzazione del Molo, un grande parcheggio, e per Horizon, sede di laboratori e uffici di Lendlease. Al Village Nord sono attivi spazi di coworking e acceleratori di impresa. Al Village Sud ha aperto Esselunga Lab, un nuovo format di distribuzione. Tutto questo permette al sito di essere vivo, con un’ampia varietà di utenze". I lavori per la sede della Università Statale inizieranno il mese prossimo.

Il nuovo edificio di Human Technopole dovrebbe essere pronto per il giugno 2028, mentre la Stazione Mind Merlata, a fine cardo, sarà attivata entro la metà del 2027. Sorgeranno una caserma dei carabinieri con un nuovo reparto investigativo e una della guardia di finanza. Un parco a nord ovest, tra Arese e Rho, avrà vocazione agricola. Verrà riacceso l’albero della Vita e la Lake Arena sarà riqualificata. Sorgeranno due studentati da 640 e 500 posti (420 dei quali destinati al diritto allo studio); una scuola pubblica di tre gradi (materna, elementare e media); le sedi di Cnr e Fondazione Fitt (Fondazione innovazione e trasferimento tecnologico), un campus Its da 17mila metri quadrati che avrà dieci specializzazioni, tra cui la Scuola di restauro di Botticino, già attiva.