MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Minaccia l’ex incinta di otto mesi. Arrestato mentre tenta di entrare

Lacchiarella, l’uomo è pregiudicato e recidivo. La donna e i suoi figli sono stati salvati dai carabinieri

Minaccia l’ex incinta di otto mesi. Arrestato mentre tenta di entrare

Minaccia l’ex incinta di otto mesi. Arrestato mentre tenta di entrare

Ha rischiato di finire in tragedia l’aggressione a una donna incinta di otto mesi. Ma grazie al coraggio della vittima, che ha chiamato il 112, e al rapido intervento dei carabinieri questa volta l’uomo violento, fra l’altro recidivo per maltrattamenti su una precedente compagna, è stato arrestato in flagranza di reato e chiuso nel carcere di Pavia. L’intervento dei carabinieri è avvenuto nella notte tra venerdì e sabato.

I militari della stazione di Rosate e del radiomobile della compagnia di Abbiategrasso hanno ricevuto una chiamata d’emergenza: una donna terrorizzata ha chiesto aiuto perché l’ex compagno stava tentando di introdursi in casa per portarle via la figlioletta e minacciava di uccidere lei e il bambino che portava in grembo. Arrivati sul posto, a Lacchiarella, i carabinieri hanno trovato l’ex convivente furibondo che urlava insulti e minacce di morte e colpiva a calci la porta dell’abitazione nel tentativo di entrare.

Alla vista dei carabinieri l’uomo ha continuato a colpire la porta di ingresso dell’abitazione e a rivolgere alla donna minacce di morte. Nonostante la delicata e concitata criticità della situazione, i militari sono riusciti a bloccare il violento.

È poi emerso che la donna subiva atti di violenza e maltrattamenti da alcuni anni da parte dell’uomo. Una volta portato in caserma è risultato anche che il quarantaquattrenne aveva alle spalle una serie di precedenti penali per rapina e resistenza a pubblico ufficiale. Inoltre era già stato oggetto di un provvedimento emesso nel 2018 dall’autorità di polizia per maltrattamento ai danni di un’altra donna sua ex compagna. Infine era affidato in prova ai servizi sociali, avrebbe dovuto rientrare nella propria abitazione entro le ore 21 e non avrebbe potuto allontanarsi dalla provincia di Pavia.

È stato quindi arrestato per atti persecutori nella forma aggravata, perché compiuti in danno di una donna in stato di gravidanza con la quale era legato da relazione affettiva. È stato rinchiuso nel carcere di Pavia a disposizione dell’autorità giudiziaria.