Prende a calci la porta e minaccia di morte la ex incinta: arrestato 44enne

Lacchiarella, l’uomo ha anche urlato che avrebbe ammazzato il bambino che portava in grembo

Carabinieri in azione

Carabinieri in azione

Lacchiarella (Milano) – I carabinieri hanno arrestato a Lacchiarella (Milano) un 44enne accusato di atti persecutori ai danni della ex compagna incinta e all’ottavo mese di gravidanza. I militari sono intervenuti presso l'abitazione della donna - hanno spiegato i carabinieri  - a seguito di una sua segnalazione al 112. La donna ha riferito ai militari che il suo ex convivente “la stava minacciando di morte colpendo a calci la porta dell'abitazione nel tentativo di entrare per prelevare e condurre con sé la loro figlia minore. Al loro arrivo i militari constatavano il comportamento violento dell'uomo, il quale, alla presenza degli stessi, seguitava a colpire la porta di ingresso dell'abitazione e a rivolgere alla donna minacce di morte e in particolare che le avrebbe ucciso il bambino che portava in grembo”.

L'uomo è recidivo ed era in prova ai servizi sociali. "Oltre ad essere gravato da una serie di precedenti penali per rapina e resistenza a pubblica ufficiale - si legge in una nota dell'Arma - nonché già destinatario di provvedimento monitorio emesso nel 2018 dall'autorità di polizia per fatti analoghi in danno di altra donna sua ex compagna, risultava inoltre affidato in prova ai servizi sociali con prescrizione di rientrare presso la propria abitazione entro le 21 e di non uscire dalla provincia di Pavia”.