"Area B? Milano ci ripensi!": il sindaco bressese Simone Cairo, alla guida di una giunta di centrodestra, invita il collega metropolitano Beppe Sala a rivedere il provvedimento, che nuoce soprattutto ai residenti dei Comuni della prima cintura limitrofi a Milano, come Bresso appunto, con il confine tra via Vittorio Veneto e la milanese via Ornato a pochi metri dalle ultime case della città. Il quartiere di Niguarda è appena fuori da Bresso: "Avevamo questa posizione già nel 2019 con i primi divieti – continua Cairo –. Organizzammo in città un incontro in municipio sul tema. Area B non avrà un’efficacia e un beneficio ambientale. E i divieti di accesso vengono aumentati proprio in un periodo in cui c’è forte crisi economica, con l’aumento dei costi energetici per famiglie e imprese. Questa posizione del Comune di Milano non è condivisibile e danneggia i miei concittadini". La decisione di realizzare quest’area, poi, "è stata presa dal sindaco di Milano, che è anche sindaco della Città metropolitana, senza un coordinamento con tutti gli altri sindaci – spiega Cairo –. In questo modo non si costruisce la Città metropolitana". Infine, la puntualizzazione riguarda gli spostamenti verso l’ospedale di Niguarda, che "è un riferimento medico-sanitario per tutti i miei cittadini: in auto in pochi minuti da Bresso si è al pronto soccorso. Per raggiungerlo però bisogna entrare in Area B, con le telecamere non solo in via Ornato ma anche in via Majorana" conclude il sindaco Cairo. Giuseppe Nava
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