Milano, in migliaia affollano piazza San Babila in favore della Palestina: disagi per il traffico e linee deviate

Il corteo pro-Gaza ha percorso corso Venezia, viale Majno, piazza Tricolore, corso Concordia e piazza Risorgimento. Ecco le modifiche di Atm alla circolazione

Non conoscono fine le manifestazioni che da mesi affollano le strade di Milano in favore del popolo palestinese. Sabato pomeriggio migliaia di persone hanno sfilato per le vie del centro e occupato piazza San Babila sventolando bandiere e portando striscioni per chiedere la fine della guerra tra Israele e Hamas, che ha già causato più di 28 mila morti nella Striscia di Gaza.

La manifestazione pro-Palestina in corso a Milano (Ansa/Mourad Balti Touati)
La manifestazione pro-Palestina in corso a Milano (Ansa/Mourad Balti Touati)

Il corteo: “Stop al genocidio”

Il corteo – il ventiduesimo dall’inizio del conflitto – è partito da San Babila alle 15.30, ha percorso corso Venezia, viale Majno, piazza Tricolore, corso Concordia e si è fermato poi in piazza Risorgimento. Al grido di “Palestina libera” e “stop genocidio a Gaza”, è stato ricordato anche che sono già trascorsi “155 giorni di sterminio nella striscia e i morti ormai non si possono più contare: il massacro continua, la sofferenza del popolo palestinese si fa più pesante e la complicità del mondo si fa più feroce”.

“Devono sapere che ci troveranno ogni sabato finché non ci sarà la libertà per il popolo palestinese”, hanno promesso i manifestanti al termine del corteo. Tuttavia, con l’inizio del Ramadan – il 10 marzo – la protesta potrebbe cambiare forma: “La settimana prossima faremo forse un corteo più breve per permettere a tutte le persone di andare a casa a cucinare”, hanno ipotizzato gli organizzatori.

“Libertà per Anan Yaeesh”

I manifestanti chiedono anche di non estradare in Israele Anan Yaeesh, palestinese di 37 anni nato e cresciuto a Tulkarem nella Cisgiordania occupata. Il 29 gennaio scorso è stato arrestato all’Aquila dopo la richiesta di estradizione mossa dalle autorità israeliane. Negli anni della Seconda Intifada, Anan era un adolescente, attivo nella sua città e ha scontato quattro anni di prigione da detenuto politico.

Il 29 gennaio 2024 le autorità italiane a seguito di una richiesta di estradizione avanzata dalle autorità israeliane hanno arrestato Anan Yaeesh, attualmente detenuto nel carcere di Terni.

La manifestazione che ha sfilato per le vie del centro di Milano (Ansa/Paolo Salmoirago)
La manifestazione che ha sfilato per le vie del centro di Milano (Ansa/Paolo Salmoirago)

L’impatto sul traffico

La manifestazione ha impattato sulla circolazione dei mezzi pubblici. L’Azienda trasporti milanesi (Atm) ha informato che a causa del corteo alcune linee sono state interrotte o deviate. Di seguito, le indicazioni sulle modifiche alla viabilità comunicate da Atm:

Tram 9. Non fa servizio tra via Nino Bixio e piazza Cinque Giornate. In alternativa usate M1 tra Porta Venezia e Lima + bus 60.

Tram 19. Non fa servizio tra via Nino Bixio e piazza Cinque Giornate. In alternativa usate M1 tra Porta Venezia e Lima + bus 60.

Le vetture delle linee 85 e 94 tornano a viaggiare sui loro soliti percorsi. Considerate maggiori tempi di viaggio e attese più lunghe del solito alle fermate.

Corteo "Stop al genocidio in Palestina. Libertà per Anan Yaeesh"
Corteo "Stop al genocidio in Palestina. Libertà per Anan Yaeesh"