GIAMBATTISTA ANASTASIO
Cronaca

Milano-Cortina, Sinner primo volontario . La carica dei 20mila col campione-ambassador

Il fuoriclasse avrà funzioni operative e di rappresentanza nell’evento planetario: nello sci era una promessa .

Milano-Cortina, Sinner primo volontario . La carica dei 20mila col campione-ambassador

Jannik Sinner, 23 anni, numero uno al mondo e neo vincitore degli Us Open

Sarà Jannik Sinner il volto delle Olimpiadi Invernali di Milano e Cortina del 2026. Il tennista numero uno del ranking mondiale sarà anche il volontario numero uno dell’evento a cinque cerchi, oltre che l’Ambassador: funzioni operative e di rappresentanza, un doppio ruolo, il suo, che sarà annunciato oggi in una conferenza stampa a Milano. Perché proprio lui? Perché Sinner oggi è lo sportivo italiano più noto e vincente, certo. Ma non solo: contano anche i suoi trascorsi. Prima di dedicarsi anima e corpo al tennis, l’atleta altoatesino è stato campione nazionale di sci, per l’esattezza ha vinto il trofeo Topolino come un certo Alberto Tomba. La scelta di darsi esclusivamente al tennis è avvenuta all’età di 13 anni: è allora che Sinner lascia non solo lo sci ma anche il calcio, altra sua passione, se è vero che è tifosissimo del Milan proprio come un altro grande della racchetta: il serbo Novak Djokovic. È stato lo stesso Sinner a svelare perché ad un certo punto abbia preferito appendere gli sci al proverbiale chiodo. Lo ha spiegato a Toronto, nella conferenza stampa tenutasi dopo la finale vinta contro l’australiano Alex de Minaur, che gli è valsa il primo titolo 1000 della sua carriera l’anno scorso: "Nel tennis non hai nulla di cui aver paura. Niente può succedere. Nello sci se cadi, non sai mai se ti rompi qualcosa – ha dichiarato, a domanda, il campione altoatesino –. Nel tennis se perdi un punto, se sbagli una palla hai sempre la possibilità di vincere. Mentre in una gara di sci è diverso: se fai un errore sai che non puoi vincere". Per quanto riguarda i Giochi Invernali di Milano e Cortina, i volontari saranno in tutto 20mila. La loro presenza è da tempo richiesta dal Comitato Olimpico Internazionale (CIO), che li considera una delle eredità più importanti dei Giochi. Giornata densa, quindi, quella di oggi per Sinner. Oltre alla conferenza stampa organizzata per illustrare il programma volontari di Milano Cortina 2026, oggi alle 13 si terrà anche il sorteggio del tabellone delle fasi finali della Coppa Davis, della quale l’Italia è detentrice. Gli azzurri conosceranno quindi gli avversari contro i quali dovranno difendere a partire dai quarti, in quel di Malaga dal 19 al 24 novembre, il titolo conquistato un anno fa. Dall’urna possono uscire l’Australia o l’Argentina come avversaria iniziale. Proprio battendo la prima in finale, nel novembre scorso, abbiamo riconquistato la Davis dopo 47 anni.