
Rave party nei boschi a Turbigo (Foto Facebook sindaco Fabrizio Allevi)
Turbigo (Milano), 9 agosto 2025 – Bloccato un rave party non autorizzato nei boschi e lungo le sponde del fiume Ticino in località Tre Salti a Turbigo. Un’operazione durata più di 8 ore – iniziata a venerdì sera e conclusasi stamattina – e che ha visto impegnata la Polizia Locale di Turbigo, i Carabinieri del Comando Compagnia di Legnano, il Parco del Ticino e la Protezione Civile del Parco del Ticino.

Stando a quanto raccontato dal sindaco di Turbigo, Fabrizio Allevi, l’operazione è avvenuta a seguito di diverse segnalazioni di cittadini. “Contattato anche personalmente – ha scritto il primo cittadino in un post sul suo profilo Facebook, corredato da alcune fotografie del rave – mi sono subito attivato per informare il Comando Carabinieri di Legnano, per poi, coordinato dall’Assessore Davide Cavaiani assieme alla nostra Polizia Locale, dare inizio al tempestivo intervento sia nel centro paese, sia in alcune aree periferiche e sul luogo specifico del rave dove sono state identificate oltre 50 persone, per la maggior parte già con precedenti penali, che sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria, mentre per altri è scattato anche il divieto di ingresso a Turbigo”.
Non solo, Allevi ha fatto sapere che “durante l’attività sono stati sequestrati impianti audio, generatori di corrente, tende e altro materiale per bivaccare nel territorio. Perché il rave, cominciato nella notte di ieri, avrebbe dovuto proseguire anche oggi e domani”.

Il sindaco ha infine ringraziato “la Polizia Locale, i Carabinieri, il Parco del Ticino e la Protezione Civile per la brillante operazione”. “Un grazie – ha concluso – anche a quei cittadini che ci hanno tempestivamente segnalato la situazione, così da consentire alle Forze dell’Ordine di agire celermente.