NICOLA PALMA
Cronaca

Milano, anabolizzanti col rider: arrestato

Consegna a domicilio di metanfetamine e ormone della crescita. Ma il corriere si insospettisce e chiama il 112

Carabinieri(Foto archivio)

Carabinieri(Foto archivio)

Milano, 25 maggio 2020 - "Mi raccomando, fai attenzione". Quell’indicazione, ripetuta più volte dal mittente del pacco, ha fatto subito drizzare le antenne al rider. Che si è insospettito ancor di più quando il destinatario della spedizione ha iniziato a tempestarlo di telefonate per sapere quando sarebbe arrivato a casa sua. Così il corriere di una nota società di deliveroo ha aiutato i carabinieri a scoprire che nel contenitore c’erano 0,35 grammi di metanfetamina in cristalli e un flacone da 50 millilitri di Gh, l’anabolizzante meglio noto come "ormone della crescita"; il mittente è stato arrestato, mentre sul destinatario sono ancora in corso accertamenti.

La storia inizia qualche minuto dopo la mezzanotte di ieri, quando un rider si reca in corso San Gottardo per prendere in consegna un pacco da un ventottenne italiano: "Maneggialo con cura, ci sono cose delicate all’interno, fai attenzione". Il corriere in bicicletta parte per la destinazione stabilita, ma a metà tragitto viene contattato da colui che deve ricevere la consegna: "A che punto sei? Ci vuole ancora molto?", le domande incalzanti, con una voce che lascia trasparire ansia e preoccupazione per quel viaggio. Così il rider, ormai certo che in quel pacco ci sia qualcosa di poco lecito, finge di essere stato fermato dalle forze dell’ordine. Risultato: dopo pochi secondi, il destinatario annulla l’ordine, rendendosi così irreperibile. A quel punto, il pony express allerta davvero il 112 e consegna l’involucro ai militari del Radiomobile, che ci trovano all’interno metanfetamine e anabolizzanti.

Da lì scatta il controllo nell’abitazione di corso San Gottardo, a casa del mittente, dove vengono sequestrati altri 3,3 grammi di metanfetamina, 0,7 di cocaina, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento e 150 euro. Il ventottenne viene arrestato, mentre il coinquilino cinquantacinquenne viene segnalato alla Prefettura come assuntore di stupefacenti perché trovato in possesso di 0,57 grammi di cocaina, 7 di hashish e 1,3 di marijuana.