NICOLA PALMA
Cronaca

Milan-Liverpool con 3mila inglesi: stop alcol in zona movida

Il match di Champions a livello di rischio 3. Allerta in centro nel giorno della Prima e controlli in aeroporto sul certificato vaccinale

Tifosi

Milano, 4 dicembre 2021 - Giovedì il Centro nazionale di informazione sulle manifestazioni sportive ha fatto sapere a Palazzo Diotti che l’Osservatorio del Viminale "ha approvato il rafforzamento delle misure rischio 3" per Milan-Liverpool, ultima partita del girone di Champions League (decisiva per i rossoneri) in programma alle 21 di martedì a San Siro. In città sono attesi a Sant’Ambrogio circa tremila tifosi inglesi della Kop, la curva di Anfield Road resa celebre dall’iconico inno You’ll never walk alone . Ed è verosimile che molti di loro trascorreranno la mattina e il primo pomeriggio in giro per il centro, come quasi sempre succede per gli stranieri che sbarcano all’ombra della Madonnina per seguire i loro club in trasferta. Di conseguenza, ieri il prefetto Renato Saccone ha firmato un’ordinanza che impone lo stop alla vendita di alcol (a eccezione dei locali che fanno servizio di ristorazione al tavolo) dalle 12 a mezzanotte nella zona del Meazza (da via Tesio a piazzale Lotto, da via Ippodromo a piazzale Zavattari) e dalle 8 alle 20 lungo l’asse San Babila-Duomo-Castello e nelle principali aree della movida (corso Como e corso Garibaldi, Darsena e Navigli, Sempione).

Una misura quasi sistematica in questi casi, come dimostrano i provvedimenti analoghi adottati nelle scorse settimane prima di Inter-Shakhtar Donetsk e Milan-Porto e nelle passate stagioni. Tuttavia, va aggiunto che il 7 dicembre non è un giorno come gli altri a Milano: c’è gente in strada come di domenica (è un festivo), soprattutto in zona Duomo per la presenza dei mercatini di Natale e nelle vie dello shopping. Quindi, l’impatto degli ultrà su un’area già piena di persone non va sottovalutato, anche per quanto riguarda il rispetto delle regole anti-contagi (in alcune di quelle strade vige l’obbligo di mascherina all’aperto). Inutile dire che la situazione sarà costantemente monitorata dalle forze dell’ordine, almeno fin quando i tifosi non si saranno spostati verso lo stadio per assistere alla partita.

E poi c’è un’altra variabile , legata all’obbligo di green pass rafforzato (per vaccinati o guariti), in vigore da lunedì, per chi vuole accedere ad alcuni luoghi aperti al pubblico, compresi gli impianti sportivi. I controlli riguarderanno anche i tifosi del Liverpool, visto che le regole non valgono solo per i cittadini italiani ma per tutti coloro che dal 6 dicembre al 15 gennaio 2022 si troveranno nel nostro Paese. Tradotto: gli ultrà dei Reds dovranno dimostrare di essersi immunizzati dal Covid-19 (o di essersi negativizzati nei sei mesi precedenti) per entrare al Meazza; in caso contrario, considerato al momento improbabile, verranno bloccati nello scalo d’approdo in Italia. E veniamo all’altro fronte, quello della Prima della Scala.

Alle 18 si alzerà il sipario sul Macbeth di Verdi, al quale assisteranno dal Palco reale il Capo dello Stato Sergio Mattarella, la presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati e il ministro della Cultura Dario Franceschini. In piazza a protestare ci saranno i militanti della Conferenza unitaria di base, che hanno chiamato a raccolta gli "ultimi" per una manifestazione di protesta alle 15. L’iniziativa è stata regolarmente preavvisata, ma il timore è che alcuni rappresentanti del movimento No pass tentino di aggregarsi per proseguire la loro battaglia infinita contro i vaccini e il certificato verde. "Non abbiamo segnali particolari da attenzionare", la rassicurazione di Saccone.