Buone notizie sul servizio mensa: il Comune registra una diminuzione della morosità e maggiore attenzione alla qualità e quantità del cibo servito ai bambini. La situazione sembra oggi essere migliorata. Il problema mensa tiene banco ormai da decenni, tra segnalazioni di genitori e criticità rilevate dalla commissione di controllo. Una questione finita anche in tribunale a seguito della denuncia dell’ex sindaco Roberto Maviglia, che considerava diffamatorie e allarmistiche le dichiarazioni che sollevavano problemi su ciò che veniva servito in refettorio. Al termine del processo la sentenza del giudice aveva poi stabilito che tutto era vero, in mensa esisteva un problema sul cibo servito ai bambini in refettorio scolastico.
"Per quanto riguarda la qualità e quantità del cibo – ha dichiarato l’assessora alla Scuola Rosetta Stavola – devo dire che il lavoro di rilevazione e monitoraggio, svolto in collaborazione anche con la scuola, ha dato i suoi frutti. Con questo non si vuol dire che criticità non ve ne siano o saranno, siamo realisti, ma cerchiamo di prevenire e intervenire proprio grazie a questo tipo di lavoro".
Soddisfazione anche sui pagamenti delle rette, con morosità in calo. "Riguardo alle morosità sono in corso le verifiche dei pagamenti e si è rilevata innanzitutto una riduzione della stessa. – conclude l’assessora –. Infatti, il costante monitoraggio e l’introduzione dell’invio tempestivo alle famiglie di allerta e solleciti in caso di mancata copertura dei pagamenti stanno favorendo l’immediata presa in carico di situazioni di morosità, riducendo l’accumularsi di situazioni debitorie importanti. Altro risvolto importante, proprio questo monitoraggio ha fatto emergere situazioni di morosità non colpevole sulle quali si presta l’attenzione dovuta". Il tanto temuto taglio del pasto a chi non paga al momento è scongiurato.
Stefano Dati