
Metropolitana linea rossa a Milano (foto d'archivio)
Milano, 4 gennaio 2017 - Conto alla rovescia per l’operazione «Buongiorno Milano». Così Atm ha ribattezzato il piano per l’apertura anticipata delle quattro linee della metropolitana, un piano annunciato da Giuseppe Sala già a giugno, quando era ancora solo candidato sindaco, durante la campagna elettorale per le Comunali. Ora però si fa sul serio. Dal 9 gennaio in avanti, dal lunedì al sabato, le corse dei treni delle quattro linee sotterranee partiranno, a seconda dei casi, dai 35 ai 15 minuti prima rispetto ad oggi.
Per quanto riguarda la Metropolitana Uno, la prima partenza da Sesto Primo Maggio sarà alle 5.40 anziché alle 6.15 del mattino, da Bisceglie sarà alle 5.50 anziché alle 6.20 mentre al capolinea di Rho Fiera e a quello di Molino Dorino le corse inizieranno, nell’ordine, alle 5.50 e alle 5.40 con un anticipo di 26 e 30 minuti rispetto agli orari attuali. Sulla Metropolitana Due resta invariato solo l’orario di debutto delle corse dal capolinea di Gessate, fissato alle 5.55. Per quanto riguarda le partenze da Cologno Nord si anticipa alle 5.50, da piazza Abbiategrasso alle 5.40, da Assago Milanofiori Forum alle 5.50 e da Cascina Gobba alle 5.45. Quindi la Metropolitana Tre, la gialla: i treni partiranno alle 5.45 dal capolinea della Comasina e dalle 5.40 da quello di San Donato. L’anticipo nel primo caso è di 15 minuti, nel secondo di 20. Infine la Metropolitana Cinque, la lilla: i treni senza conducente correranno sui binari già a partire dalle 5.40, anziché dalle 6, in entrambe le direzioni, da Bignami Parco Nord a San Siro Stadio e viceversa. «Il valore complessivo dell’operazione “Buongiorno Milano” – fa sapere Atm – è di circa 6 milioni di euro all’anno».
«L'ampliamento dell’orario – spiegano infatti da Foro Bonaparte – sarà possibile grazie ad una serie di azioni e di verifiche sull’organizzazione dell’intera macchina dell’azienda. Tra queste anche le 20 assunzioni nell’ambito della direzione della metropolitana». Ma non solo: «In tempi brevi – prosegue la nota – sono stati affrontati e rivisti i turni di macchinisti, agenti di stazione, operai per la manutenzione, assistenti alla clientela e del personale della controlleria. Il tutto, orchestrando le partenze dai capolinea in modo da far coincidere gli arrivi alle stazioni di interscambio in maniera più armonica ed efficace per i clienti. Anticipando l’orario di apertura delle linee al mattino si comprime ulteriormente il tempo a disposizione, che costringe quindi ad un superlavoro per garantire la massima sicurezza dei viaggiatori. Proprio per questo motivo saranno impiegati 15 operai in più». In questi giorni prendere il via una campagna di informazione per far conoscere i nuovi orari ai milanesi e ai pendolari. E per l’occasione l’Azienda Trasporti Milanesi emetterà anche un biglietto speciale.