ALESSANDRA ZANARDI
Cronaca

Mense scolastiche Il gestore non si cambia Servizio in concessione con 2.400 pasti al giorno

Sam Giuliano, appalto da 7,5 milioni di euro per 3 anni di nuovo a Dussmann

di Alessandra Zanardi

Mense scolastiche: a San Giuliano sarà (di nuovo) Dussmann a gestire il servizio per i prossimi tre anni, da settembre 2023 fino a giugno 2026. Un affidamento da 7.5 milioni di euro, che ogni giorno vedrà sfornare 2400 pasti per gli alunni e il personale dei vari plessi della città.

La nuova assegnazione si muove nel segno della continuità: l’operatore resta infatti quello che ha già gestito le mense sangiulianesi negli ultimi anni, fino allo scorso giugno. Invariate le tariffe a carico delle famiglie. C’è però una novità: rispetto alla formula dell’appalto utilizzata in precedenza, questa volta il Comune ha deciso di affidare il servizio in concessione, un criterio che attribuisce al gestore maggiori margini di manovra. Sarà Dussmann, ad esempio, ad annotare presenze e assenze degli utenti, e anche a riscuotere direttamente le quote richieste alle famiglie. Benché in più occasioni sia stato ribadito che il Comune manterrà la consueta supervisione sul servizio e le famiglie in difficoltà economica potranno continuare a rivolgersi ai Servizi Sociali per ottenere sgravi e agevolazioni, i partiti di minoranza sono scettici rispetto alla formula della concessione perché temono un minor controllo sul servizio, da parte dell’ente locale. "Il rischio è un venir meno della funzione sociale che il Comune dovrebbe esercitare, facendo da tramite fra l’operatore e i cittadini", commenta il consigliere comunale del Pd Mario Oro. Timori infondati, a detta dell’esecutivo sangiulianese.

"Da settembre si torna a mangiare nei refettori anche in quei plessi, dove negli ultimi tre anni, a partire cioè dall’emergenza Covid, i pasti sono stati consumati in classe", è la novità annunciata dall’assessore all’Istruzione Maria Grazia Ravara. I pasti verranno confezionati nei due centri cottura "Fermi" e "Cavalcanti", "dove l’operatore - spiega l’assessore - ha già provveduto al rinnovo delle attrezzature che non erano più funzionali". Per il futuro, il Comune ha intenzione di costruire un nuovo centro cottura, destinato a sostituire i due attualmente in uso. Un progetto, del quale si è discusso anche in Consiglio comunale. L’obiettivo è contribuire a migliorare la qualità del servizio, garantendo spazi più agevoli e attrezzati per il confezionamento degli alimenti.