VALERIA GIACOMELLO
Cronaca

Mario Orfei "L’obiettivo è ricostruire la città"

L’imprenditore e Cavaliere del Lavoro ha sciolto le riserve e si presenta come candidato sindaco a Peschiera Borromeo

Mario Orfei scioglie le riserve e annuncia ufficialmente la sua candidatura a sindaco. Noto imprenditore e cavaliere del lavoro, da sempre impegnato nel sociale, ha vantato una lunga appartenenza politica in Forza Italia, per la quale è stato capolista nella legislatura in corso in appoggio al sindaco Augusto Moretti, per poi staccarsi nei mesi successivi alla sua scomparsa, in disaccordo con le altre forze di maggioranza. Ora si propone con la sua lista Orfei Sindaco, dopo avere incassato il sostegno di Forza Italia, Lega e la civica Peschiera al Centro che si presenteranno con 3 liste collegate, con l’appoggio esterno di Italia Viva e Udc. Spicca l’assenza dell’ex alleata Fratelli d’Italia, spaccata da disaccordi interni, che si presenterà con una lista indipendente mentre alcuni dei suoi esponenti cittadini, dopo essersi autosospesi, si sono dirottati nel neonato gruppo Peschiera al Centro. "Mi metto a disposizione della mia città con spirito di servizio e responsabilità - dichiara Orfei -, consapevole che mi aspetta un grande lavoro, un impegno in cui profondere tutta la mia esperienza nella gestione amministrativa, la mia conoscenza del territorio e la capacità imprenditoriale che mi ha contraddistinto per tutta la vita. L’obiettivo è ricostruire la nostra città, farla tornare ad essere vivibile, sicura, gioiosa e, soprattutto, competitiva. A Peschiera manca un punto di aggregazione comune a tutti i cittadini ma è una situazione che deve trovare una soluzione".

Ambiente, mobilità ma soprattutto completamento delle opere pubbliche sono fra i principali punti nel programma di Orfei. "Occorrono buonsenso ed esperienza della macchina amministrativa e imprenditoriale per trovare soluzioni concrete ai problemi irrisolti del territorio. Penso, ad esempio, alla scuola e al centro civico di San Bovio, alla scuola di Linate, al centro civico Callipari, al Pii di Bellaria, tutti cantieri e progetti fermi da tempo. Pensare che nel bilancio comunale ci sono 9 milioni di euro inseriti nel fondo pluriennale vincolato, ovvero fondi già stanziati per i lavori pubblici ma non spesi. È fondamentale snellire la burocrazia se si vuole rimettere in moto la macchina comunale e ricostruire un rapporto sano e collaborativo laddove, attualmente, esiste una situazione di caos e incertezza. Con me scenderà in campo una lista civica moderata che porterà avanti obiettivi chiari e realizzabili, una squadra di persone serie e competenti, accomunate dalla voglia di fare, che si metteranno a disposizione della città per migliorare la qualità della vita di chi la abita, ma soprattutto persone che portano nel cuore i nostri stessi comuni obiettivi per il territorio, per le famiglie, per le imprese e che, come me, mettono e metteranno sempre i cittadini al centro del loro agire politico".