STEFANO DATI
Cronaca

"Manteniamo vivo il ricordo del ragazzo miracolato Quest’anno ci sarà più senso di comunità"

di Stefano Dati

Si chiude oggi la settimana di festa per la Madonna del Miracolo, la prima per don Vittore Bariselli vissuta da parroco della città che annuncia cambiamenti per mantenere vivo il miracolo in terra cassanese. L’evento religioso ricorda, infatti, la guarigione del giovane bresciano Francesco Campi avvenuta il 17 agosto del 1615. Entrato nella chiesa cassanese di San Dionigi: paralitico, sordo e muto ne é poi uscito guarito completamente. "Uno dei passaggi sulle cose da ipotizzare per il santuario cittadino - spiega don Vittore - è quello di sperimentare il fare comunità. L’idea è quella di ritrovarsi tutto l’anno il 17 di ogni mese per le celebrazioni all’interno della chiesa di San Dionigi. Mi piacerebbe che i nativi di Cassano, possano trovare uno spazio di famigliarità con Dio attraverso Maria proponendo ogni mese: una preghiera eucaristica". Un altro appuntamento clou della settimana di festa, è stato quello della santa Messa, con la presenza dei sacerdoti cassanesi e quelli impegnati in passato nelle parrocchie cassanesi.

Un momento religioso in cui si é ricordato tre anniversari di sacerdozio: 40 anni per Monsignor Pier Giuseppe Coita; 25 anni per il parroco don Vittore Bariselli e per don Antonio Mascaretti vicario della parrocchia S.Maria Immacolata e San Zeno di Cassano fino al 2009, oggi economo della diocesi di Cremona.