REDAZIONE MILANO

Magazzinieri in protesta: noi, sfruttati

Protesta dei lavoratori di Mondo Convenienza a San Giuliano Mil. per condizioni di sfruttamento. Presidio con slogan e striscioni per denunciare orari e stipendi non conformi. Iniziativa nazionale "A Natale regala dignità e non schiavismo".

Magazzinieri in protesta: noi, sfruttati

Protesta dei lavoratori di Mondo Convenienza a San Giuliano Mil. per condizioni di sfruttamento. Presidio con slogan e striscioni per denunciare orari e stipendi non conformi. Iniziativa nazionale "A Natale regala dignità e non schiavismo".

Al grido "Mondo Convenienza la vostra forza è lo sfruttamento" i montatori e i magazzinieri hanno dato vita a un presidio di protesta davanti al negozio di San Giuliano. È stata una domenica di passione per i lavoratori che ieri pomeriggio hanno dato vita a un presidio di protesta con striscioni e slogan portando avanti la loro battaglia: Sos salario orario sicurezza. La campagna nazionale lanciata dalla logistica di USB incentrata sulla denuncia delle gravi condizioni di sfruttamento dei lavoratori della movimentazione operanti per il colosso degli arredi. "Parliamo di straordinari non riconosciuti, sotto inquadramento, orari di lavoro oltre i limiti consentiti da contratto e dalla legge, stipendi pagati al 90% rispetto ai minimi contrattuali previsti - spiegano Alaa Nasser e Salvatore Tomaselli dell’Usb -. L’ultima occasione ha visto i lavoratori impegnati in un’iniziativa forte e caratterizzante, di forte sensibilizzazione della stessa clientela". "A Natale regala dignità e non schiavismo", questo è il nome dell’iniziativa svolta a livello nazionale, che toccherà uno a uno i negozi della catena.

"Prima Trezzano oggi San Giuliano e poi tutti gli altri negozi fino a che non saremo ascoltati". I lavoratori del presidio hanno anche fatto una irruzione pacifica all’interno dell’area commerciale con corteo nella galleria espositiva. "Per quanto riguarda i montatori, quelli che portano i mobili a casa, mettono a lavorare due persone quando ce ne vorrebbero quattro - spiegano i sindacalisti Usb - per i magazzinieri c’è la questione salute e sicurezza: si trovano a spostare divani da soli o pezzi che pesano oltre duecento chili".

Mas.Sag.