“Ludobarella“ e “ludocarrozzina“. Quando la cura diventa un gioco

VIZZOLO PREDABISSI Andare in sala operatoria? Fa meno paura, se ci si arriva a bordo di una fiammante macchinina rossa. Fare...

“Ludobarella“ e “ludocarrozzina“. Quando la cura diventa un gioco

“Ludobarella“ e “ludocarrozzina“. Quando la cura diventa un gioco

Andare in sala operatoria? Fa meno paura, se ci si arriva a bordo di una fiammante macchinina rossa. Fare una tac, o un esame? È più divertente, se si usa una carrozzina che a sua volta richiama un’automobile. Una ludobarella e una ludocarrozzina sono state donate al reparto di pediatria dell’ospedale Predabissi dall’associazione “Salute ma non solo“, sodalizio che da anni opera a supporto della sanità locale. All’iniziativa hanno contribuito anche il comico Angelo Pintus, la sezione locale del Rotary Club e il Comune di Vizzolo Predabissi, che ha ospitato nell’auditorium cittadino i 20 spettacoli della rassegna teatrale con la quale, tra settembre 2022 e giugno 2023, è stata raccolta gran parte della somma necessaria all’acquisto. Nella mattinata di ieri la cerimonia di consegna delle nuove attrezzature, alla presenza della presidente dell’associazione, Rosaria Princiotta Cariddi (nella foto), del personale del reparto col primario Paola Bruni, e del direttore generale dell’Asst Melegnano-Martesana Francesco Laurelli. Presente anche la sindaca di Vizzolo Luisa Salvatori.

Ieri, a far visita alla pediatria vizzolese sono stati anche i rappresentanti del sindacato di polizia, che hanno regalato al reparto un apparecchio per il monitoraggio cardio-polmonare dei pazienti. In occasione di Santa Lucia, ai piccoli degenti sono stati inoltre distribuiti alcuni doni, giocattoli e peluches, messi a disposizione dalla psicologa Laura Francesca Bambara. Pensate per rendere meno gravosa la degenza dei bambini in ospedale, le iniziative di ieri s’inseriscono in un’ottica di umanizzazione delle cure. il prossimo obiettivo di Salute ma non solo, associazione che cerca di promuovere la cultura della prevenzione, è l’acquisto di un ecografo portatile per gli screening senologici. Alessandra Zanardi