Lucie Horsch e Ying Li protagoniste sul palco

MILANO Due concerti da segnare in agenda. La flautista Lucie Horsch, 24 anni, tra i più in...

Lucie Horsch e Ying Li protagoniste sul palco

Lucie Horsch e Ying Li protagoniste sul palco

Due concerti da segnare in agenda. La flautista Lucie Horsch, 24 anni, tra i più interessanti talenti musicali della sua generazione, debutta per la Società del Quartetto, domani in Sala Verdi al Conservatorio alle 20.30. Trio con la violinista Emmy Storms e il chitarrista Raphaël Feuillâtre, la Horsch presenta al pubblico milanese parte del programma del suo ultimo cd “Origins“ (Decca), un raffinato blend di musiche delle culture popolari internazionali trascritte per flauto dolce, che include melodie popolari scozzesi e irlandesi, danze rumene e slave estandard jazz, accostati a brani di Bartók, Stravinskij, Piazzolla, De Falla, Debussy, Vivaldi, Rameau. Horsch, già virtuosa del flauto dolce, si esibisce con ensemble specializzati nel repertorio barocco quali la Amsterdam Baroque Orchestra diretta da Ton Koopman e l’Academy of Ancient Music e Richard Egarr. Il suo cd “Baroque Journey“ ha raggiunto la prima posizione nella classifica inglese ed è stato premiato da Opus Klassik. Per Deutsche Grammophon ha registrato la premiere di Variations on an Octatonic Scale di Bernstein insieme al violoncellista Kian Soltani.

Altro appuntamento mercoledì per la Società dei Concerti alle 20.45 sempre in Sala Verdi, gran ritorno della Württembergische Philharmonie diretta per l’occasione dalla nuova direttrice principale, la francese Ariane Matiakh. La pianista Ying Li sostituirà Antonio Chen Guang che ha dovuto rientrare in Cina per motivi familiari. Ying Li, vincitrice del Premio Internazionale Mormone è attualmente in Italia per un tour di concerti; suonerà il Concerto K 466 di Mozart, celebre capolavoro scritto nella potente e drammatica tonalità di re minore tanto cara al genio di Salisburgo che la usò anche nel suo Requiem e nel Don Giovanni. In programma anche Ouverture- L’isola disabitata di Haydn; Sinfonia n. 6 Pastorale di Beethoven. Grazia Lissi