REDAZIONE MILANO

Lotta all’evasione fiscale. Il Comune rinnova l’intesa

Protocollo con Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza anche per il 2025. Scambio di dati e informazioni per stanare i “furbetti“ che non versano .

Fiamme Gialle in campo per il recupero dell’evasione fiscale a Milano

Fiamme Gialle in campo per il recupero dell’evasione fiscale a Milano

Comune di Milano, Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza rafforzano le attività di collaborazione nella lotta all’evasione fiscale con un nuovo accordo, firmato ieri dall’amministrazione comunale, dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Vincenzo Carbone, e dal Comandante Regionale della Guardia di Finanza, generale Paolo Compagnone.

Il protocollo d’intesa, di durata triennale, integra e potenzia la strategia coordinata che i tre enti firmatari condividono dal 2010 per il contrasto agli illeciti e per promuovere la legalità fiscale e sociale. I nuovi accordi, in particolare, aggiornando quelli stipulati nel 2022, intensificano l’attività di collaborazione sia sul piano tributario sia catastale e pianificano controlli mirati su particolari tipologie di soggetti, attività ed operazioni, in modo tale da aumentare la cifra annuale di recupero dell’evasione in particolare sulle imposte di competenza municipale. Grazie alla nuova intesa tra Palazzo Marino, Agenzie delle Entrate e Fiamme Gialle, viene dato impulso a un piano sistematico per lo scambio di dati ed informazioni, nella forma sia di segnalazioni qualificate sia di elaborazioni utili per lo svolgimento di verifiche e controlli, valorizzando il ruolo del Comune e del suo patrimonio informativo nell’accertamento di comportamenti evasivi o elusivi nel campo dei tributi erariali. Per la sua attuazione pratica, è prevista l’istituzione di appositi tavoli tecnici che stabiliranno, tra l’altro, i filoni di indagine e analizzeranno periodicamente i risultati ottenuti, nel recupero di gettito, nell’efficacia e qualità delle informazioni condivise, nel riconoscimento delle agevolazioni e dei servizi comunali agli effettivi aventi diritto. La collaborazione tra i tre enti sopracitati conferma che l’obiettivo dell’evasione resta tra le priorità di Palazzo Marino.