Daniele
Nappo*
Un’indagine del Consiglio regionale della Lombardia sul traffico di stupefacenti rivela alcuni aspetti sull’uso della droga: un consumatore su due ha tra i 16 e i 24 anni e si spaccia molto anche sul web, con nuovi sistemi di consegna a casa. Il cosiddetto ‘mercato’ è poi cambiato con l’introduzione di nuove sostanze tossiche. Il problema dell’abuso di droga e alcol tra le ragazze e i ragazzi impegna anche la scuola. Ed è una guerra dura, ma che si può vincere. Prima di tutto è prioritario costruire un’attenta attività di prevenzione facendo riflettere gli studenti sui pericoli per la salute. Un’azione mirata che punti a rendere gli adolescenti persone non soltanto informate dei rischi e dei danni, ma che prospetti comportamenti e stili di vita sani. Il Progetto Edu, promosso dal Dipartimento per le politiche antidroga della presidenza del Consiglio dei ministri, promuove innovativi strumenti per la prevenzione dell’uso di droghe tra gli adolescenti mettendoli a disposizione d’insegnanti e genitori. Sono supporti importanti e talvolta decisivi. Il Dipartimento ha sviluppato un piano d’intervento su specifici portali web messi a disposizione dei dirigenti scolastici con importanti risorse per costruire, con dialoghi chiari e comunicativi, un’articolata rete per la realizzazione di finalità educative. La prevenzione deve coinvolgere i docenti e le famiglie: una politica prioritaria è fondamentale per la riduzione e l’azzeramento dei consumi. E proprio la scuola è la principale compagine formativa in grado di guidare i giovani nella crescita e nelle scelte: deve riuscire nel difficile compito di spiegare le differenze esistenti tra informazione scientifica garantita in merito alle sostanze e quella diffusa e facilmente fruibile mediante internet, i social network, youtube che spesso è falsa e distorta (...) Andrebbero dedicati sistematicamente tempo e spazio ad interventi mirati educativi e formativi. Ogni scuola deve aderire a possibili interventi di controllo con unità specializzate riguardo alle caratteristiche legate all’età degli studenti.
* Direttore Scuola Freud