L’Olimpia si riprende la vetta. Pratica Scafati risolta senza fatica

Milano approfitta del ko di Brescia e la raggiunge al primo posto. Domenica sarà un derby di fuoco

L’Olimpia si riprende la vetta. Pratica Scafati risolta senza fatica

L’Olimpia si riprende la vetta. Pratica Scafati risolta senza fatica

BASKET

di Sandro Pugliese

Nessuna difficoltà per l’Olimpia per risolvere la pratica Scafati al Forum con una netta vittoria ottenuta per 99-77. I biancorossi la usano per andare a prendere in testa alla classifica Brescia, prossimo avversario dell’Armani, e per fare trovare fiducia e ritmo a tutti i suoi giocatori. Coach Messina decide di dare fiducia a Caruso che, per la prima volta, parte in quintetto e chiude con 10 punti in 19’. Miglior realizzatore Shields con 20 punti, ma il trascinatore è stato Napier in versione realizzatore con un positivo 6/8 da 3, mentre sono arrivati anche i primi segnali di vita per Valentine (2/2 da 2 e 3/5 da 3 punti in 18’). Per i biancorossi una buona partita offensiva (77% da 2), arrivando a un passo da quota 100, in attesa delle ultime due sfide che decideranno le posizioni per la griglia in vista playoff. Sono i biancorossi a prendere subito per mano la partita con i contropiedi di Shields e Tonut che propiziano il break di 14-2 con il quale i milanesi provano ad allungare sul 19-11 al 6’. Milano sotto canestro alterna bene Caruso e Hines rimanendo in vantaggio sul 28-20 a fine primo periodo. All’11’ arriva il primo canestro italiano di Denzel Valentine che, dopo due partite a secco, si sblocca dall’arco dei tre punti firmando il vantaggio in doppia cifra sul 31-20. Milano è in pieno controllo e affidandosi a Napier con una tripla e un assist tocca il +14 (43-29 al 17’). Proprio nel momento migliore, però, l’Olimpia spegne la luce e i campani rientrano un attimo (46-38) con recuperi di Rossato. A cavallo tra la fine del 2° e l’inizio del 3° Milano rimette tutto subito a posto, sulla sirena dell’intervallo arriva la tripla di Napier, poi alla ripartenza quella di Shields, infine due liberi di Caruso per allungare subito sul +16 al 21’ (54-38). Poco dopo Milano scollina anche il +20 (60-40) con le iniziative di Caruso e Flaccadori, anche se Scafati non si scioglie tanto che al 30’ la gara è ancora viva sul 70-57. Bastano pochi minuti per chiudere definitivamente il match, due bombe di Napier e un appoggio di Shields regalano il +21 (80-59) e Milano non si guarda più indietro arrivando anche fino al +30.