Lido, a gennaio via ai lavori di riqualificazione. Come sarà il "piccolo Idroscalo"

Milano - Scatta la "rivoluzione" Lido. Il sindaco Giuseppe Sala, nel suo podcast mattutino “Buongiorno Milano’’, annuncia il cronoprogramma dei lavori che trasformeranno la storica piscina di piazzale Lotto grazie ai fondi della società spagnola Ingesport Health and Spa Consulting, che ha vinto il bando comunale per la gestione del Lido: "Si parte con i lavori a gennaio: serviranno 24 mesi per la realizzazione del nuovo centro sportivo, la trasformazione dell’attuale piscina, la realizzazione di quella nuova e la manutenzione degli immobili esistenti. E poi ulteriori sette mesi per la demolizione e la ricostruzione del padiglione cabine individuali. Parte una nuova vita per un luogo della nostra città che tanta parte ha avuto e avrà nella vita dei milanesi".

Il progetto

Il primo cittadino aggiunge che "i lavori riguardano il recupero e la riqualificazione degli edifici storici, la salvaguardia dell’uso sportivo di tutta l’area, la realizzazione di un nuovo centro sportivo indoor al fine di sfruttare le potenzialità della struttura nell’arco dell’intero anno. E verrà poi posta grande attenzione al verde. Scomparirà la grande piscina, ma a favore di uno specchio d’acqua stile 'piccolo Idroscalo’', dove praticare canoa e kayak tutto l’anno. A questo si affiancherà un’altra vasca, sempre estiva. Sorgerà poi una nuova palazzina che ospiterà un centro sportivo attrezzato e dedicato al fitness".

L'assegnazione del bando

Sala conclude dicendo che "oggi Milano si sta preparando ad accogliere una nuova fase del Lido. La piscina, chiusa da tre anni anche a causa del Covid, è obsoleta e priva di un impianto filtrante. Le strutture sono invecchiate, lo spazio nel suo insieme ha bisogno di una profonda sistemazione più in linea con le attuali sensibilità. Abbiamo quindi lanciato un bando internazionale, che ha visto prevalere una società spagnola che gestisce molti impianti del genere nel mondo e che in cordata con altre società lo avrà in gestione per 42 anni. Come contropartita, però, si farà carico di un piano di rifacimento per un ammontare totale di 25 milioni di euro e nell’accordo si è posta grande attenzione ai prezzi che saranno praticati agli utenti".