L’identikit della vittima: italiana, istruita e occupata. Su 203 donne accolte, 22 ora sono protette in comunità

Nel "mese nero" della violenza, 203 donne italiane hanno cercato aiuto presso gli sportelli antiviolenza nel 2023. Pioltello e Cernusco sul Naviglio sono i comuni più coinvolti. La maggioranza degli accessi è stata volontaria, con 77 donne prese in carico e 22 messe in protezione.

Duecentotrè donne accolte agli sportelli, il “mese nero“ della violenza è novembre, la stragrande maggioranza delle donne assistite (130 sul totale, ma sempre ‘sommerso escluso’) di nazionalità italiana, molte scolarizzate e con un lavoro. È il primo dato del report integrale dell’attività dei 5 sportelli della rete antiviolenza dell’anno 2023. Il numero di accessi agli sportelli è sostanzialmente analogo a quello dell’anno precedente, quando furono 206. Comuni di provenienza: in testa ancora una volta Pioltello, seguita da Cernusco sul Naviglio. Se in 47 casi il cammino si è chiuso con un primo colloquio, sono state 77 le prese in carico, con esiti differenziati, e 22 le donne messe in protezione in comunità. Il 40% delle donne si è rivolto alla Rete indirizzato da parenti, amici o conoscenti. E la stragrande maggioranza degli accessi, 145 sul totale, è stata volontaria e spontanea.