BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Licia Zacchi: il mio impegno per migliorare la città

Licia Zacchi, leader di Progetto Comune a Masate, si candida per le elezioni comunali con un programma incentrato su inclusione, ambiente e sicurezza.

Licia Zacchi: il mio impegno per migliorare la città

Licia Zacchi: il mio impegno per migliorare la città

Scende in campo Licia Zacchi (nella foto), storico volto del Comitato no-biogas, leader dell’opposizione, 67 anni, sposata, un figlio, manager in campo finanziario, disabile. "Ho avuto la poliomielite nel 1958 – racconta – sono la dimostrazione vivente che l’handicap può anche non essere una barriera".

Le liste di minoranza oggi presenti in Consiglio – una è la sua, “Rinnoviamo“, l’altra è “Masate Civica“ – hanno unito le forze fondando Progetto Comune. Sarà lei a guidare il gruppo nella cavalcata elettorale verso le urne per le amministrative dell’8 e 9 giugno, obiettivo, battere il sindaco uscente, Pamela Tumiati. Una sfida tutta al femminile nel borgo alle porte di Milano. Suo padre da bambina le diceva: "A te servirà la laurea, non basterà il diploma" e l’aspirante prima cittadina ha fatto tesoro di quelle parole, ha portato a termine gli studi in Giurisprudenza e si è dedicata alla carriera. Senza mai scordare l’impegno per gli altri: è stata due volte presidente del Rotary Club, ed è attiva in Aidm, l’associazione interregionale dei disabili motori. "Cammino con una stampella, ho sempre sentito il dovere di impegnarmi per tutti noi".

Non solo, c’è anche "la battaglia contro il consumo di suolo", primo punto del programma "in un paese dove si è costruito senza fare i conti con i servizi, così ci sono zone che finiscono sott’acqua quando piove. La fognatura è insufficiente".

Nel mirino della candidata anche le “manutenzioni a orologeria“: "Sempre sotto elezioni, altrimenti non si fa nulla. Un punto senza dubbio sul quale interverremo in caso di vittoria con una programmazione costante". Come sulle strutture e i servizi. "Manca completamente un ritrovo per gli anziani, l’associazione c’è, ma serve un posto dove incontrarsi", e pure per i giovani "bisognerà fare delle scelte per rimediare alla carenze, oggi per loro non c’è niente". Mentre per i più piccoli e i loro genitori "sarà necessario sostenere di più l’asilo paritario per abbassare le rette. Non tutti possono permetterselo e molti iscrivono i figli a Basiano".

Un capitolo a parte è il discorso sugli impianti di biogas: "Ci siamo battuti fino al Consiglio di Stato, ma arriveranno. Se guiderò il Comune, vareremo una Commissione di sorveglianza che verifichi l’esatta aderenza tra autorizzazione e realizzazione. Non arretreremo di un millimetro". Due altri importanti punti nel programma riguardano la sicurezza e il decoro, fra potenziamenti di personale e telecamere che "funzionino davvero".