L’esposizione di Gregolin è al Vittoriale

Mostra al Vittoriale dedicata al maestro del '900 Giandante X, curata da Emanuele Gregolin, con opere realizzate fra il 1918 ed il 1963, disegni, dipinti e sculture. Catalogo prodotto dalle Edizioni A60 in italiano e inglese. Retrospettiva a Milano nel 2024.

L’esposizione  di Gregolin  è al Vittoriale

L’esposizione di Gregolin è al Vittoriale

NOVATE MILANESE

L’artista e curatore d’arte novatese e di fama internazionale Emanuele Gregolin, in mostra al Vittoriale. Dal 16 settembre al 30 dicembre sarà possibile visitare la mostra allestita all’interno delle sale della Fondazione "Il Vittoriale degli Italiani" di Gabriele d’Annunzio a Gardone Riviera, in provincia di Brescia, dedicata al maestro del ‘900 Giandante X. L’evento è stato proposto e realizzato da Emanuele Gregolin (nella foto) con la presentazione e cura dello storico, giornalista e scrittore, professor Giordano Bruno Guerri, presidente del Vittoriale degli Italiani. L’esposizione raccoglie opere realizzate fra il 1918 ed il 1963, disegni, dipinti e sculture. Giandante X, artista milanese, fu pittore, scultore, architetto e poeta, figura preziosa del ‘900 di fede anarchica e indipendente, allievo di Adolf Wildt. Nel 2020 Novate Milanese ha promosso una esposizione con catalogo curata sempre da Emanuele Gregolin che raccoglieva opere inedite dell’artista di proprietà della concittadina Miuccia Gigante Boldi che alla fine degli anni ‘40 frequentò l’artista. Alcune di queste opere saranno visibili all’interno della mostra alla Fondazione del Vittoriale degli Italiani insieme a testimonianze inedite. L’occasione consentirà al pubblico di ammirare una selezione di opere, figure, architetture e paesaggi di grande valore storico ed artistico, custodite all’interno di differenti collezioni private lombarde. Il catalogo della mostra è stato prodotto dalle Edizioni A60, pubblicato in italiano e inglese. Nel 2024, in occasione dei 40 anni dalla scomparsa del maestro Giandante X, verrà realizzata a Milano una significativa retrospettiva. Il catalogo contiene le opere di Giandante X dal 1918 al 1963 e i testi sono a cura di Giordano Bruno Guerri, Emanuele Gregolin, Michele Lasala e Pengpeng Wang. D.F.