"Lavoro, almeno 3 anni per risalire"

Lo smart working per far fronte all’emergenza coronavirus, certo. Ma non solo. "Teniamoci questa opportunità per situazioni particolari. In inverno, in un momento di grande inquinamento, il Comune e le aziende possono dire ai propri dipendenti “adesso per alcuni giorni lavorate da casa’’. Oppure nel caso di un periodo di forte maltempo", sottolinea il sindaco Giuseppe Sala nel consueto videomessaggio mattutino sul suo profilo Facebook.

Il primo cittadino elogia l’accordo tra Comune e sindacati sul ritorno dei dipendenti municipali nei loro consueti luoghi di lavoro e promuove l’utilizzo del lavoro da casa: "Ne abbiamo fatto largo uso e continueremo a farlo. Questa fase è stata importante perché ci ha permesso di capire che lo smart working è realtà. Ma ora è arrivato il momento di tornare al lavoro". L’ultima espressione del sindaco non è proprio felicissima e qualcuno, come l’ex consigliere comunale del Pd Emanuele Lazzarini, lo fa notare su Facebook: le parole di Sala, infatti, sembrano sottintendere che quando si è a casa non si lavori come quando si è sul posto di lavoro.

Il numero uno di Palazzo Marino parla anche di un secondo elemento dell’accordo con i sindacati: "I nostri dipendenti potranno entrare al lavoro dalle 7.30 alle 13 e lavorare anche il sabato. È un modo per sgonfiare il traffico nelle ore di punta, una questione importante". Sì, perché in tempi di emergenza coronavirus, seppur ormai nella Fase 3, il Comune vuole evitare un eccessivo affollamento dei treni del metrò e dei mezzi di superficie. "Segnalo che la macchina comunale che a volte viene vista come burocratica, non lo è per niente e l’accordo tra Comune e sindacati lo dimostra", aggiunge Sala, che nello stesso videomessaggio fa cenno alla revoca dell’ordinanza che vietava l’asporto degli alcolici dai bar dalle 19. Da ieri, invece, è possibile bersi un cocktail in piedi, davanti ai locali, all’aperto. "Spero di non pentirmene (di aver abolito l’ordinanza, ndr) – osserva il sindaco –. Chiedo a tutti di usare le mascherine e di mantenere le distanze".

Nel pomeriggio, intervistato su SkyTg24, Sala invece parla della situazione occupazionale in città: "La disoccupazione a Milano sta crescendo veramente moltissimo. Sono preoccupato e ci stiamo lavorando, ma per ritornare alla Milano di qualche mese fa ci vorranno due o tre anni.

Massimiliano Mingoia