Largo Lamarmora diventa giardino poetico. Versi antichi e contemporanei da scoprire

Sesto San Giovanni celebra la Giornata mondiale della poesia trasformando largo Lamarmora in un giardino poetico con oltre mille poesie da staccare e portare via. Si onora anche la memoria delle vittime delle mafie con un omaggio a Giovanni Falcone. Altri luoghi della città offrono la possibilità di "rubare" versi, mentre la "Bacchetta della Poesia" a Villa Mylius invita alla condivisione su Instagram.

“L’Infinito“ di Giacomo Leopardi, “Fantasia“ di John Keats, “Valore“ di Erri De Luca, “I ragazzi che si amano“ di Jacques Prévert, un omaggio alla poetessa dei Navigli Alda Merini e tanti altri autori di versi. Per la Giornata mondiale della poesia, Sesto San Giovanni oggi celebra la bellezza delle parole. Anche quest’anno largo Lamarmora si trasformerà in un vero e proprio giardino poetico, con gli alberi che saranno vestiti di più di mille poesie. I foglietti appesi saranno a disposizione di chiunque abbia voglia di farsi travolgere dalla magia degli autori più celebri a livello italiano e internazionale. Infatti, ogni passante potrà scegliere la poesia che gli piace di più, staccarla e portarla via come ricordo.

Il 21 marzo è anche la Giornata della memoria delle vittime innocenti delle mafie. Per questo, la città ha deciso di ricordare chi è stato ucciso dalla criminalità organizzata e di onorare il coraggio di chi l’ha combattuta e la combatte ogni giorno. Su uno degli alberi di largo Lamarora sarà inserita “Per Giovanni Falcone“, la poesia che Alda Merini scrisse pochi giorni dopo la strage di Capaci, omaggio al giudice palermitano e alla sua strenua lotta alla mafia. Oltre al magico giardino poetico del centro, quest’anno ci saranno altri luoghi dove andare a “rubare“ i versi: le librerie Presenza sempre in largo Lamarmora, Tarantola al Rondò, la Lumi in piazza Indro Montanelli, la biblioteca centrale in Villa Mylius, quella dei ragazzi in piazza Oldrini, la biblioteca Marx in via Marie Curie e la reception del Comune in piazza della Resistenza. Ci sarà, infine, la “Bacchetta della Poesia“, stampata in formato gigante e appesa al balcone di Villa Mylius per essere vista, riconosciuta e instagrammata per condividere scatti poetici.

Laura Lana