Lainate ha una nuova Giunta: "Ho scelto per competenza disponibilità e volti nuovi"

Nominata da Alberto Landonio la squadra di due donne e tre uomini .

Lainate ha una nuova Giunta: "Ho scelto per competenza disponibilità e volti nuovi"

Lainate ha una nuova Giunta: "Ho scelto per competenza disponibilità e volti nuovi"

Due donne e tre uomini, la poltrona di vicesindaco a Maria Cecilia Scaldalai con deleghe a welfare adeguato e sostenibile, educazione e legalità. È la giunta comunale del neo eletto sindaco di Lainate, Alberto Landonio. "Gli assessori sono stati scelti in base alle loro competenze, ci sono alcuni che hanno già già ricoperto ruoli amministrativi nella squadra di governo e qualche volto nuovo", spiega il primo cittadino che ha tenuto per sé le deleghe programmazione territoriale, città policentrica, politiche del personale e sport. Seconda poltrona in rosa è quella di Paola Ferrario (già conservatrice presso il Museo Civico Il Ninfeo) con deleghe allo sviluppo culturale, valorizzazione di Villa Litta e comunicazione. A Walter Dell’Acqua sono state assegnate le deleghe alle politiche territoriali relative alla vivibilità cittadina e al decoro urbano.

Entra nell’esecutivo per la prima volta, Angelo Crespi con deleghe alla sicurezza, viabilità, protezione civile, trasporti e politiche associative. Infine Giacomo Di Foggia, già membro della Commissione urbanistica dal 2014 al 2019, si occuperà delle politiche ambientali ed economiche, oltre che di bilancio e innovazione. Dopo la presentazione in occasione dell’insediamento del nuovo consiglio comunale, la giunta è già al lavoro.

Come annunciato nelle scorse settimane uno dei primi interventi che la nuova amministrazione comunale intende realizzare è la sistemazione del muro di cinta di Villa Litta danneggiato dal nubifragio del luglio 2023.

"Purtroppo ci siamo accorti che dalla precedente amministrazione non è stato avviato nessun iter per restaurare le porzioni di muro crollate - spiega il sindaco Landonio - altra priorità sono sicuramente i cantieri collegati alla quinta corsi autostradale, ancora aperti sul territorio, in primis quello dell’alzaia del Villoresi che ormai è chiusa da anni. E infine stiamo già lavorando per organizzare un appuntamento molto atteso, quello con la festa di san Rocco a settembre".

Roberta Rampini