MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Viale Puglie, un furto ogni tre giorni nel palazzo della paura. "Ostaggi dei ladri"

L’ultimo raid lunedì. Residenti esasperati: "Non viviamo più, i nostri figli traumatizzati"

Gli abitanti di viale Puglie 20

Milano, 16 marzo 2017 - Quattro furti e cinque tentati. In un mese, nello stesso condominio. Lo denunciano gli abitanti esasperati che stanno correndo ai ripari installando sbarre alle finestre e allarmi ma anche organizzando controlli fai-da-te in cortile. Vere e proprie “ronde” tra le palazzine per mettere in fuga eventuali malintenzionati.

Occhi aperti e torce in mano, tutte le sere. Siamo in viale Puglie 20/A, un complesso ben tenuto in zona Brenta, un caseggiato di ex ferrovieri. Un giardino curato con alberi e fiori («abbiamo piantato i banani prima che arrivassero in piazza Duomo»), l’angolo per i giochi dei bambini. Un supercondominio di cinque palazzine abitato da 68 famiglie. «Ma non viviamo più», la denuncia. Leonardo Landella, coordinatore dei consiglieri del condominio, pensionato, mostra la segnalazione spedita dall’amministratore del condominio a Municipio 4, Comune e forze dell’ordine in cui si evidenzia «una situazione di ormai totale insicurezza».

Ecco l’elenco delle incursioni: 10 febbraio, tentato furto al primo piano della scala C, senza danni né denunce. Stesso giorno, colpo messo a segno al piano terra della scala B, denunciato. Il giorno dopo, colpito un appartamento al primo piano della scala D, «con intervento della polizia». Il 13 febbraio nel mirino è finito un altro alloggio del primo piano ma alla scala A: svaligiato (episodio denunciato). Nello stesso momento, tentato furto al piano terra della scala C. Il 16 febbraio, furto al secondo piano della scala E. Intervenuta la polizia. Due giorni dopo, i condomini hanno messo in fuga un estraneo. Stesso copione il 20 febbraio, quando i cittadini in perlustrazione hanno fatto scappare tre ignoti allertando le forze dell’ordine.

E lunedì notte un condomino della scala C ha messo in fuga un’altra persona. Maria Teresa De Sio racconta che «ignoti si sono introdotti in casa e hanno rubato l’oro di una mia ospite. È stato tremendo». Pure l’alloggio di Margot Macram è stato ripulito: «Il mio bambino, che ha visto la casa sottosopra, è ancora traumatizzato...». Come mai il condominio è così preso di mira? Landella mostra che da un lato c’è la scuola elementare dismessa di viale Puglie in attesa della bonifica dall’amianto, «nascondiglio perfetto». Sul retro, orti e ferrovia. «Vie di fuga». Davanti, il rialzo stradale. A poca distanza, l’area utilizzata per il mercatino delle pulci. E poi, lungo la strada di fronte, spesso si parcheggiano roulotte di sinti caminanti.

Il 5 aprile i cittadini incontreranno l’assessore comunale alla Sicurezza, Carmela Rozza, insieme ai genitori della scuola dell’infanzia di via Sulmona. E già ci sono le prime promesse da parte del Comune: «I lavori nella scuola di viale Puglie cominceranno a breve: l’azienda che ha vinto l’appalto ha già iniziato le verifiche preliminari. Entro aprile si conta di aprire il cantiere – sottolinea l’assessore Rozza –. Quanto ai mercatini abusivi: sono in aree private ma ogni domenica vengono effettuati controlli no-stop, dentro e fuori, da 25 agenti di polizia locale. Incontrerò i cittadini e cercheremo di risolvere il problema furti in sinergia col commissariato di polizia».