MONICA AUTUNNO
Cronaca

Labbra a cuore e una Balilla A scuola un set degli anni ’20

Presentato il lavoro di fine anno dell’Accademia Formativa Martesana di Gorgonzola

Labbra a cuore e una Balilla A scuola un set degli anni ’20

di Monica Autunno

Il trucco alla Betty Boop, ciglia languide e labbra a cuore, e una Balilla d’epoca nera e tirata a lucido: il lavoro di fine anno a scuola diventa un set fotografico anni 20. Così all’Accademia Formativa Martesana di Gorgonzola, dove all’originale progetto, diventato servizio fotografico, hanno collaborato studenti del corso carrozzieri e ragazze del corso make-up, tutti alle prese con i project work di chiusura. Nelle fotografie una studentessa truccata e abbigliata in stile inizio secolo posa scenograficamente davanti all’auto, una Fiat Balilla 4 marce degli anni 30. C’è una storia. "L’automobile - spiega Giampiero Dio, docente del corso carrozzieri e restauratori d’auto d’epoca - appartiene ad un’azienda che collabora molto con noi e ci supporta durante i nostri corsi. Avevano acquistato l’automobile sul mercato del collezionismo per collocarla in un loro showroom di prossima apertura negli Stati Uniti. L’automobile è stata di fatto restaurata in laboratori specializzati, ma è approdata poi qui a scuola, dove i ragazzi si sono occupati nello specifico del rifacimento degli interni. Un bel lavoro, impegnativo e formativo". Dall’auto al trucco, questo in carico alla make-up artist Alessandra Brambilla, già al lavoro con le studentesse del corso di estetica su un progetto riguardante il trucco anni 20. "Gli anni storici del make-up. Gli anni degli occhi languidi, delle flapper girl, della frangia". Non solo trucco ma anche storia: "le donne avevano fatto la guerra - racconta l’insegnante - e non desideravano particolarmente tornare a casa a fare solamente le casalinghe e le madri. Sono anni, quelli, di grande ribellione, che passa attraverso abbigliamento e trucco. Un trucco sensuale, con l’occhio marcato e le labbra a cuore. Che sta tornando molto in auge". Da due progetti l’idea del set, alla realizzazione del quale hanno partecipato anche studenti dei corsi di grafica. "Un bell’esempio di collaborazione fra aree, colleghi e ragazzi". Le attività si tengono e si sono tenute nelle officine e nei laboratori della scuola, diretta da Carlo Zanoni, fresca di ampliamento e rinnovo dei locali, in particolare, appunto, laboratoriali.