Si è svolto nell’affascinante cornice dell’Abbazia di Mirasole, l’incontro che ha visto coinvolti l’Amministrazione, le realtà associative e i commercianti del territorio, nonché Progetto Mirasole Impresa Sociale, che dal 2016 gestisce l’Abbazia di Mirasole, la struttura realizzata dall’ordine religioso degli Umiliati, a cavallo tra il XI e Il XIII secolo.
Obiettivo della serata è stato quello di gettare le basi per una collaborazione attiva. "Quest’anno abbiamo dovuto accantonare i ricchi calendari delle kermesse primaverili ed estive, diventate ormai espressione del patrimonio culturale della nostra città - ha detto il sindaco, Antonino Nucera -. Con questa iniziativa, vogliamo creare degli appuntamenti ludici-ricreativi per chi resta in città e, allo stesso tempo, dare la possibilità ai commercianti di tamponare le perdite subite operando in un ambiente protetto, con molti più posti o coperti di quelli che il distanziamento sociale nei loro locali. Sarà anche un modo per fare squadra e ripartire". Con la possibilità di creare un calendario estivo condiviso, Comune e Progetto Mirasole si sono resi disponibili nel collaborare con commercianti e associazioni del territorio per dare loro l’opportunità di ampliare spazi e pubblico organizzando “in trasferta” i loro appuntamenti - culinari, musicali, teatrali e di qualunque altro genere".
In sostanza i commercianti di Opera avranno la possibilità di trasferire le loro attività nella suggestiva abbazia alle porte di Opera, per organizzare eventi in ottemperanza de decreti vigenti anti Covid, dove potranno usufruire di spazi all’aperto molto più ampi di quelli di cui dispongono. Una misura che fa seguito ad altri provvedimenti dedicati a commercianti e artigiani: il lancio della campagna per sostenere il commercio al dettaglio #iocomproaopera e le riduzioni del 30% sia della Tosap che della Tari.
Mas.Sag.