
La sicurezza a bordo Mozione di Forza Italia: sui treni di Trenord carrozze solo per donne
di Giambattista
Anastasio
Riservare alle donne una carrozza dei treni di Trenord – per l’esattezza quella di testa, quella che garantisce la maggior vicinanza al capotreno – contrassegnandola con simboli e adesivi ad hoc e presidiandola con personale dell’azienda ferroviaria regionale o con agenti delle forze dell’ordine o, ancora, con guardie giurate, perché vi salgano solo le autorizzate.
È questa la proposta messa nero su bianco da Forza Italia in una mozione depositata ieri in Consiglio regionale, dove sarà discussa il prossimo 6 giugno. Una proposta mirata, in particolare, alle ore notturne. Sono stati gli stessi forzisti a darne notizia: "Il gruppo di Forza Italia in Consiglio regionale ha depositato una mozione attraverso la quale s’impegna il presidente della Giunta e l’assessore ai Trasporti ad intervenire presso Trenord per istituire le “carrozze rosa” sui treni regionali per prevenire le aggressioni nei confronti delle donne".
Il primo firmatario della mozione è Giulio Gallera, presidente della commissione speciale PNRR del Consiglio regionale, quindi Jonathan Lobati, presidente della commissione Trasporti del Pirellone, e infine il capogruppo azzurro Fabrizio Figini. "Abbiamo ritenuto che l’individuazione di carrozze presidiate e riservate alle donne e ai viaggiatori più fragili – spiega Gallera – in testa al treno, durante le ore serali, quando l’afflusso dei viaggiatori è notevolmente ridotto potrebbe essere una valida soluzione per tutelarne l’incolumità". "Da anni ribadiamo ormai come il tema della sicurezza sia di vitale importanza per il benessere dei cittadini – sottolinea Figini –. La paura di prendere un treno non è tollerabile, dobbiamo essere liberi di spostarci in totale sicurezza. Questa proposta servirà per permettere alle donne di poter usufruire dei mezzi pubblici senza la paura di essere aggredite, di tornare a casa serenamente senza preoccupazioni. Siamo consapevoli – conclude il capogruppo di Forza Italia – che questa misura non sradicherà il problema, per il quale sarà necessario pensare a misure di più ampio raggio, ma sarà un piccolo passo avanti nel cammino per sentirci totalmente sicuri a casa nostra". "Il nostro è un primo passo – commenta a sua volta Lobati – a tutela delle donne che viaggiano sui treni regionali. A questo dovranno seguire ulteriori provvedimenti e azioni specifiche per arginare gli intollerabili episodi di violenza sulle donne ovunque essi accadano e di qualunque natura essi siano".
La mozione prende spunto dai recenti episodi di attualità. "Il numero delle aggressioni, delle molestie e delle violenze a sfondo sessuale anche in ambienti pubblici e al di fuori delle mura domestiche ha subito un brusco incremento – sottolinea Gallera –. I treni della rete regionale sono anch’essi luoghi dove avvengono episodi di questo tipo".