MASSIMILIANO MINGOIA
Cronaca

La riqualificazione di Monte Rosa 91. Parco della Luce con 3 opere d’arte

Axa Im Alts ha inaugurato la nuova area verde: recuperati oltre 93 alberi esistenti e piantati 42 nuovi. Il progetto di Helga Marsala ruota intorno alle installazione di Mario Airò, Stefano Arienti e Loris Cecchini.

Oltre 10 mila metri quadrati di spazio verde per preservare la biodiversità: il Parco della Luce. Tre grandi opere di Mario Airò, Stefano Arienti e Loris Cecchini: il percorso permanente di opere d’arte Prima Luce. Parco e mostra all’aperto sono pensati per dialogare tra loro. In occasione della giornata internazionale della luce, AXA IM Alts ha inaugurato ieri mattina in via Monte Rosa 91 il Parco della Luce, accessibile per tutti i cittadini, e presentato Prima Luce: il progetto si è sviluppato intorno al campus e in particolare all’area della collina artificiale, tra il Parco della Luce e l’attiguo edificio destinato ad attività professionali e servizi.

Il concept del progetto di riqualificazione dell’area verde è stato curato da AG&P greenscape. In numeri, il progetto di riqualificazione del giardino ha visto il recupero di oltre 93 alberi già esistenti, 42 nuove alberature, 60 grandi arbusti e 13.800 fra piccoli arbusti e piante perenni. All’allestimento del giardino ha contribuito Cardex, che ha scelto Colos e Magis come partner dedicati a questo fine. Prima Luce è un progetto artistico curato da Helga Marsala, con la direzione progettuale di Artribune Produzioni, che ruota intorno a tre grandi opere d’arte site-specific di Mario Airò ("Ottava d’oro, ottava di piombo", 2023), Stefano Arienti ("Filari di pioppi", 2023) e Loris Cecchini ("The orbital promenade, chorus of solstices", 2023). Le installazioni si relazionano intimamente con l’architettura grazie a un percorso di ricerca nato dal confronto tra gli artisti, la direzione curatoriale e i progettisti del Renzo Piano Building Workshop. "È un modello molto interessante – commenta l’assessore alla Rigenerazione urbana Giancarlo Tancredi – di come uno spazio per uffici si apra alla città e arricchisca l’esperienza del lavoro, in un ambiente di qualità e accogliente, progettato dalla nostra più grande firma dell’architettura contemporanea", Renzo Piano.

Emanuele Bortolotti, Founding Partner di AG&P greenscape, chiosa con queste parole: "Oltre a conferire estetica e funzionalità agli spazi, il nostro intervento mira a creare esperienze multisensoriali e benessere diffuso per chi lavora in Monte Rosa 91 e per tutti i frequentatori del Parco della Luce".