MASSIMILIANO MINGOIA
Cronaca

La memoria dell’antifascismo. Sì a nove murales per Matteotti e a una targa dedicata a Merlin

Il 30 maggio, a 100 anni dal suo discorso contro Mussolini, il ricordo del deputato socialista. La Giunta: alla partigiana presto una lapide in via Catalani, da dove contribuì alla Liberazione.

La memoria dell’antifascismo. Sì a nove murales per Matteotti e a una targa dedicata a Merlin

La memoria dell’antifascismo. Sì a nove murales per Matteotti e a una targa dedicata a Merlin

Nove murales dedicati a Giacomo Matteotti in altrettante piazze milanesi e una via intitolata a Lina Merlin, prima donna a essere eletta in Senato e prima firmataria della legge che nel 1958 ha abolito la regolamentazione della prostituzione in Italia, la cosiddetta legge Merlin. Nell’ambito di “Milano è memoria“, il Comune ha programmato due iniziative nel nome dell’antifascismo e di due figure che non solo si sono opposero al regime ma hanno collaborato tra loro con questo obiettivo. I libri di storia, infatti, raccontano che la giovane Merlin riferì nei dettagli al parlamentare socialista le violenze perpetrate dalle squadre fasciste nel Padovano.

L’iniziativa dedicata a Matteotti si svolgerà il prossimo 30 maggio, a 100 anni dal 30 maggio 1924, il giorno in cui il deputato socialista, nel giorno dell’insediamento del nuovo Parlamento dopo le elezioni dell’aprile precedente, denunciò in aula il clima di violenza e illegalità in cui si erano svolte le stesse elezioni chiedendone l’annullamento e denunciando altresì le irregolarità e mancanze nella amministrazione della cosa pubblica da parte del Governo di Benito Mussolini.

Fu il discorso che segnò il destino di Matteotti, che il successivo 10 giugno fu rapito e assassinato da una squadra fascista. Il suo corpo fu ritrovato circa due mesi dopo l’omicidio, il 16 agosto 1924. Palazzo Marino ha concesso il patrocinio all’iniziativa organizzata dalla Fondazione Anna Kuliscioff il prossimo 30 maggio in nove piazze milanesi, una per ogni Municipio, “piazze“ proposte dal Comune: via Luchino Visconti (Cam), via Padova 118, via Cavriana, piazzale Martini, via Ulisse Dini, via Legioni Romane 54, viale Forze Armate 381, via Giacomo Quarenghi 21 e via Guerzoni 38, dove verranno riprodotti dei graffiti che ribattezzeranno questi luoghi come “Piazza Matteotti”.

I graffiti saranno posti in modo non permanente sotto l’originale insegna del luogo. In contemporanea alla loro apposizione, inoltre, vi sarà un breve intervento dedicato all’importanza storica di Matteotti e verrà letto un passaggio del suo discorso.

Tornando alla Merlin, giovedì la Giunta comunale ha approvato una delibera che dà il via libera alla collocazione di una targa dedicata alla parlamentare socialista in via Catalani 63, dove ha vissuto negli anni dal 1936 al 1954, contribuendo da questa casa all’organizzazione dell’insurrezione di Milano e alla liberazione dal regime fascista. Merlin, morta nel 1979, dal 2013 è tumulata Famedio del Cimitero Monumentale, il Tempio dei grandi milanesi.