GABRIELE
Cronaca

La lunga (e gloriosa) storia della linea per Varese e dei suoi "comfort"

L'articolo riporta la data di inaugurazione della linea elettrica Milano-Gallarate-Varese nel 1901, sostituendo i treni a vapore con carrozze più moderne e confortevoli. Si riflette sul possibile futuro della linea e dei comfort offerti ai viaggiatori.

La lunga (e gloriosa) storia della linea per Varese e dei suoi "comfort"

L'articolo riporta la data di inaugurazione della linea elettrica Milano-Gallarate-Varese nel 1901, sostituendo i treni a vapore con carrozze più moderne e confortevoli. Si riflette sul possibile futuro della linea e dei comfort offerti ai viaggiatori.

Moroni

Eccomi qui a parlare di trasporti, un po’ datati per la verità,

e quindi faccio a voi che mi leggete una domandina secca: avete un’idea di quando

è stata inaugurata

la linea “elettrica“ Milano-Gallarate-Varese? No? Sinceramente neppure io ne ero a conoscenza, ma dal momento che non sono nato imparato, per aggiornarmi ho consultato un bellissimo libro “Varese tra Expo e belle Epoque, accadde cento anni fa“, a cura di Roberta Lucato. Ho così appreso che mercoledì 20 novembre 1901 venne attivato il servizio di trazione elettrica sulla linea Milano-Gallarate-Varese della Società Mediterranea. Quindi furono abbandonati i vecchi treni a vapore (cioè quelli, presumo, che venivano utilizzati dai nostri nonni che portavano la "schiscetta" per il pranzo). Di conseguenza i viaggiatori (che oggi sono tutti passati a miglior vita) potevano finalmente salire su nuove carrozze intercomunicanti, dotate di "ogni comfort" (quali non è dato a sapere), ma comunque convenientemente riscaldate. Nella stagione invernale erano previste ben quattordici corse al giorno fra Varese e Milano, otto in più del passato, che sfrecciavano a una velocità media elevatissima per quei tempi: 80 chilometri orari. L’idea di "ogni confort" mi piace, anche perché io la Varese Milano l’ho utilizzata per lavoro esattamente cento anni dopo che è entrata in vigore, dal 2001 al 2003, giusto prima di andare in pensione.

Enzo Bernasconi, Varese

E fra cento anni, amico lettore, cosa si scriverà della linea che utilizziamo oggi? Di quali comfort di potrà parlare? Ma forse non ci sarà materia per scrivere nessun libro.

mail: gabrielemoroni51@gmail.com