La lite sui Navigli, poi le coltellate: grave un ventiduenne

Due fendenti all’addome, in osservazione al Policlinico. Il ragazzo alla polizia: in due mi hanno colpito dopo la discussione nel locale

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Gli agenti della Volante lo hanno visto riverso a terra e si sono subito fermati per capire cosa fosse successo: il ragazzo aveva due squarci all’addome. I sanitari di Areu l’hanno accompagnato d’urgenza al pronto soccorso del Policlinico: i medici hanno suturato le ferite e tenuto in osservazione il ventiduenne italiano per valutarne l’evoluzione del quadro clinico, anche se dovrebbe essere scongiurato il pericolo di vita.

Il raid a coltellate è avvenuto poco dopo le 2 di ieri in viale Gorizia, a metà strada tra la Darsena e il Naviglio Grande: il giovane, che non ha mai perso conoscenza, ha raccontato ai poliziotti dell’Ufficio prevenzione generale della Questura di aver discusso con due persone, a suo dire sconosciute, all’interno di un locale vicino. Il litigio è proseguito in strada, e proprio lì sarebbe andato in scena il violento blitz: due i fendenti sferrati, prima della fuga a piedi. L’episodio riaccende i riflettori su una delle zone più frequentate dal popolo della movida, più volte finita nel mirino per aggressioni e rapine di gruppo. Basti ricordare quanto accaduto due settimane fa all’angolo tra viale Coni Zugna e via Fra Pacioli, a poche centinaia di metri dal punto in cui è stato ferito ieri notte il ventiduenne: un agente della polizia locale, in servizio per documentare la presenza di un gruppo di ventenni davanti a un pub, era stato accerchiato da una dozzina di loro. A quel punto, il ghisa aveva esploso un colpo in aria con la pistola d’ordinanza, ma questo non era bastato ad allontanare i ragazzi; anzi, in tre, skater altoatesini identificati poche ore dopo, lo avevano spintonato contro la sua macchina per disarmarlo, provocando l’esplosione di un altro proiettile. Poi, secondo la versione del vigile, era scattato un violento pestaggio.

Nel novembre scorso, invece, un ventiseienne che stava rientrando a casa su un monopattino elettrico era stato accerchiato da due uomini, descritti come nordafricani, che avevano provato a sfilargli il portafogli in piazza XXIV Maggio. Il ragazzo era riuscito a scappare, ma poco dopo si era accorto che nella colluttazione era stato accoltellato per due volte alla scapola. Una settimana prima, era toccato a un venticinquenne, circondato da un gruppo di persone, picchiato e colpito a gambe e nuca con un oggetto appuntito.

Giulia Bonezzi

Nicola Palma

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