Blitz sospetto in casa di Klaus Davi: indaga la Digos

Milano -  " Su 90 appartamenti del condominio, i ladri hanno provato a entrare nel mio. Il più modesto, con la classica porta blindata. In quel momento ero a Reggio Calabria a testimoniare a un processo contro un esponente della cosca Tegano e, quando un mio collaboratore si è avvicinato per informarmi di questo brutto episodio, mi sono parecchio allarmato. Apparentemente non ci sarebbero legami tra la tentata intrusione e la vicenda per cui mi trovavo in Calabria. Ma sono in corso le indagini della Digos". Commenta così il giornalista e massmediologo Klaus Davi (che a Reggio Calabria si era candidato alle scorse elezioni comunali), vittima di una tentata intrusione nel suo appartamento in zona Porta Romana.

È successo giovedì , in pieno giorno: "All’ora di pranzo – precisa –, in un momento in cui il portiere era in pausa". I ladri avrebbero cercato di forzare la porta d’ingresso, senza riuscire nel loro intento. "Chissà cosa speravano di trovare. Il condominio è signorile, in una zona di pregio, ma è singolare che abbiano puntato a un appartamento che non spicca certo tra gli altri, anzi è il più modesto, in cui vive un giornalista. Peraltro al terzo piano, che offre meno vie di fuga rispetto al primo. Vivo a Milano dal 1986 e non mi era mai capitata una cosa del genere", sottolinea.