Istituto Falck, ciak si immagina. Stragi del sabato sera o insetti. Film e spot girati dai ragazzi

In mostra le opere realizzate dagli studenti del professionale di Sesto San Giovanni. Al Rondinella la kermesse di tre giorni diretta per il secondo anno da Alfiere Productions.

Istituto Falck, ciak si immagina. Stragi del sabato sera o insetti. Film e spot girati dai ragazzi

Istituto Falck, ciak si immagina. Stragi del sabato sera o insetti. Film e spot girati dai ragazzi

Martina Gregorio della 5S si muove sul palco come una presentatrice nata. Mimì Caruso canta e recita. Angelina Tondo della 4L, insieme ad altri compagni, ha realizzato delle pubblicità progresso sulle stragi del sabato sera, lanciando messaggi di sensibilizzazione ed educazione al volante: "Un bicchiere in meno, una vita in più", "Guida con rispetto e proteggi la vita", "Rallenta, la tua destinazione è la sicurezza". Spot di immagini con uno slogan finale, raccontando più storie, come quella di una ragazza che passa dai suoni di un concerto ai rumori dell’incidente mortale.

Sono solo alcuni dei lavori che sono stati realizzati, presentati e premiati dall’istituto professionale Enrico Falck durante tre giorni di festival, che si è svolto al Cinema Rondinella grazie a un progetto diretto per il secondo anno da Alfiere Productions per offrire agli studenti la possibilità di conoscere il cinema da una prospettiva artistico-culturale, ma anche tecnico-professionale tra visioni di cortometraggi italiani e internazionali, masterclass e workshop con registi, sceneggiatori, attori (come Desirée Popper, la Consuelo della serie "Mare Fuori"), produttori, creazione di materiali audiovisivi, oltre alla realizzazione dello stesso Festival.

"Circa 400 ragazzi hanno avuto modo di vivere la sala, respirando qualcosa che alla nostra età è usuale e invece per i giovani non è settimanale e a volte neanche mensile - ha spiegato Daniele Laurente Di Biasio, preside dell’istituto Falck -. Si sono potuti occupare di suono, video, montaggio e usare macchinari professionali. Questo territorio ha grande necessità di queste figure professionali e stiamo man mano cercando di creare un indirizzo che possa formare questi profili per il mercato del lavoro e dello spettacolo". Gli studenti della 3S hanno realizzato un documentario dal titolo Il volo del calabrone per raccontare il lavoro di 380 studenti che hanno collaborato per realizzare una mostra sugli insetti. "Siamo diventati una troupe cinematografica, oltre a conoscere di più sugli insetti e studiare un ecosistema importante per l’uomo - ha raccontato Samanta -. Non avevamo alcuna aspettativa su questo progetto di alternanza scuola/lavoro, invece poi è stato bellissimo e ha superato ogni perplessità".

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