Pedone investito a Milano, in viale Forlanini è il secondo incidente nell’arco di sei mesi

Milano - Attraversava il rettilineo di viale Forlanini di notte ed è stato travolto da un automobilista che con tutta probabilità non si è accorto di quella sagoma nel buio. Le condizioni del pedone sono disperate: è in coma al Niguarda. Senza documenti addosso, è stato identificato solo dopo alcune ore. È un ventiduenne nato a Milano, forse un senzatetto. L’impatto è avvenuto poco dopo le 4.30 di ieri. Stando a quanto rilevato finora dalla polizia locale, il ragazzo è stato urtato in pieno dalla macchina che avanzava verso il centro città, con l’aeroporto di Linate alle spalle, all’altezza del civico 65, vicino a un concessionario e a pochi passi dalla Tangenziale Est.

Il ventiduenne è rimasto a terra e l’automobilista si è fermato a chiamare aiuto. I soccorritori hanno riscontrato la gravità della situazione: il ragazzo ha riportato un trauma cranico e un trauma pneumotoracico. In ospedale è arrivato in condizioni critiche. E questo è il secondo grave incidente che avviene in viale Forlanini nell’arco di 6 mesi: lo scorso 6 agosto, alle 5.40, Francesca Camilleri, di 74 anni, senza fissa dimora, era stata falciata da un taxi all’altezza del civico 67. Morta sul colpo.

Stando a quanto emerso, la donna camminava sulle strisce pedonali lungo l’attraversamento regolato dal semaforo, che a quell’ora era lampeggiante. Ancora da capire se ieri il ventiduenne fosse sulle strisce. Sempre ieri notte, un altro schianto ha scosso il quartiere di Niguarda: poco prima delle 2, due auto con a bordo 5 ragazzi tra i 19 e i 26 anni si sono scontrate tra via Ornato e via Regno italico: dopo alcune carambole, una delle due macchine è finita contro il semaforo, abbattendolo. Una ventenne, seduta sul sedile posteriore, è stata accompagnata in codice rosso al San Carlo.