
Investito e ucciso a 16 anni Un raduno ricorda Leo
"Vola alto, Leo": un raduno a tutto skateboard con eventi, musica, mercatino, trucca-bimbi e food. Ricordando Leo, Leonardo Caielli (nella foto), nell’anniversario della sua scomparsa. Il sedicenne trezzanese, studente al liceo scientifico Giordano Bruno, appassionato di skateboard, fu investito e ucciso sulla Padana superiore a Fara Gera d’Adda nella notte fra il 15 e il 16 luglio dell’anno scorso. In ricordo del ragazzo, pochi mesi fa, si era tenuto un quadrangolare di basket. L’appuntamento è stavolta per domenica, dalle 15.30 alle 18.30, al parco comunale di via Fratelli Cervi a Trezzano. Promuove la giornata, con il patrocinio comunale e la collaborazione del gruppo skateboard di Agrate, l’associazione "Vola alto Leo" fondata dalla mamma del giovane scomparso, Alessandra Brambilla. I fondi raccolti durante il mercatino andranno all’associazione: saranno nel tempo devoluti a progetti per i giovani e a iniziative di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale. Nessuno ha dimenticato il drammatico evento. Leonardo camminava insieme a tre amici sul ciglio della Padana superiore, nel tratto fra Fara e Cassano d’Adda. Era, con loro, appena uscito da un locale. Su di loro era piombata un’auto condotta da un 57enne della zona. L’auto aveva urtato una delle ragazze del gruppo e falciato il sedicenne, morto per la gravità delle ferite riportate. All’evento "Skaters Exibition" Alessandra Brambilla lavora da mesi. Sulla sua pagina la dedica al figlio. "Ricordandoti sempre, con uno scopo elevato. Quello di sensibilizzare le persone sull’importanza della sicurezza della strada". M.A.