Insulti e minacce alla polizia locale di San Giuliano, il sindaco Marco Segala: "Non ci facciamo intimidire". È arrivata in questi giorni in Comune una lettera anonima indirizzata al comando dei ghisa di via Giolitti. Al suo interno, un testo scritto a computer con una serie di minacce rivolte al comandante Fabio Allais (nella foto) e tutti gli operatori della polizia locale. Un fatto del quale sono state informate la Procura della Repubblica di Lodi, la Prefettura e la Questura di Milano. "Sembra evidente che le operazioni e i controlli svolti in questi anni, sul campo, dai nostri agenti e i risultati raggiunti in termini di sicurezza abbiano infastidito coloro che ritenevano, o vorrebbero, San Giuliano Milanese una città senza presidio - commenta il sindaco -. Non demorderemo e non abbasseremo il livello di guardia: è bene che si sappia che queste iniziative non funzionano come deterrente ma, al contrario, sono uno stimolo ad incrementare ancor di più il nostro impegno.
Oltre ad esprimere solidarietà, desidero rivolgere un sentito ringraziamento al comandante Allais e alle donne e agli uomini della polizia locale per il loro impegno quotidiano". "Non ci lasceremo intimorire", ribadisce l’assessore alla Polizia locale Daniele Castelgrande, "continueremo a lavorare per una città sempre più sicura e vivibile". Svariate le operazioni che gli agenti hanno condotto nel corso degli anni, e che continuano a svolgere: dai controlli stradali a quelli nelle attività commerciali. Negli ultimi giorni sono state intensificate le verifiche al parco Serenella, nell’omonimo quartiere.
A.Z.