Il cinquantunenne investito martedì sera al distributore di piazza Trento ha subìto l’amputazione della gamba finita sotto le ruote di un taxi. L’uomo è stato operato dopo l’arrivo al pronto soccorso del Niguarda, ma purtroppo i medici non sono riusciti a salvare l’arto, rimasto attaccato solo per un sottile lembo di tessuto; la gamba è stata amputata dal ginocchio in giù. Il cinquantunenne non è in pericolo di vita, anche se lo attende un lungo periodo di degenza per valutare l’evoluzione del quadro clinico. La ricostruzione della dinamica ci riporta alle 18.30 di martedì. Due macchine in coda alla stazione di servizio di piazza Trento, sul lato di via Palladio.
Il proprietario della prima auto ha appena finito di fare rifornimento. Dietro di lui c’è un taxi, che nella ricostruzione dei ghisa parte da fermo per avvicinarsi alla pompa: le immagini della dashcam certificheranno la velocità di 9 chilometri orari al momento dell’impatto. Il cinquantunenne viene travolto dal taxi mentre sta girando attorno alla parte posteriore del suo veicolo per rientrare nell’abitacolo: per motivi ancora da accertare, il conducente dell’auto bianca perde il controllo, forse con la sfortunata complicità di una macchia d’olio sull’asfalto, e non riesce a frenare. L’uomo, schiacciato tra le due auto, perde l’equilibrio e cade a terra: è in quel momento che una delle ruote anteriori del taxi passa sopra la gamba dell’automobilista, tranciandola quasi di netto all’altezza della tibia. I soccorritori trasportano l’uomo al Niguarda dopo averlo sedato. Poi l’intervento e l’amputazione.
N.P.