Inaugurato “Il giardino”. I talenti possono sbocciare

A Cornaredo, inaugurato "Il Giardino", polo di inclusione socio-lavorativo per persone con disabilità intellettiva. Un progetto che valorizza le risorse individuali e promuove l'autonomia, con il supporto di diverse fondazioni e anche detenuti-volontari. L'area ospiterà giovani con disabilità per tirocini e assunzioni, coltivando fiori destinati alla vendita.

Inaugurato “Il giardino”. I talenti possono sbocciare

Inaugurato “Il giardino”. I talenti possono sbocciare

Sbocciano fiori, ma soprattutto sbocciano talenti ne “Il giardino” inaugurato a Cornaredo, il polo di inclusione socio-lavorativo dedicato a persone con disabilità intellettiva di “Fondazione La Comune”. Un ettaro e mezzo di terreno, che prima era di proprietà dell’ex azienda agricola “Il Giardino del Loto”, acquisito grazie ai finanziamenti di Fondazione Riva, Fondazione De Agostini, Fondazione Mon Soleil, Technical spa e altri privati. "L’iniziativa rimette al centro la persona con disabilità intellettiva intesa come una risorsa per la società. Considerare le persone con difficoltà dei semplici fruitori passivi di servizi alimenta il concetto di assistenzialismo e non di benessere - commenta Marco Marzagalli, presidente della Fondazione La Comune -. Il percorso proposto qui è un cammino di crescita verso l’autonomia". L’area nelle scorse settimane è stata sistemata anche con il sostegno di alcuni detenuti-volontari del carcere di Bollate. Sabato il taglio del nastro e l’apertura dei cancelli. All’evento hanno partecipato Diana De Marchi consigliera delegata alle Politiche del lavoro, politiche sociali, Pari opportunità di Città metropolitana, i presidenti di Fondazione Riva e Fondazione De Agostini, e rappresentanti di Fondazione Mon Soleil, Fondazione Cariplo e Fondazione di Comunità Milano.

“Il Giardino” potrà accogliere giovani con disabilità che sono alla ricerca di un luogo per socializzare o per iniziare percorso lavorativo attraverso tirocini retribuiti e assunzioni in Art.14. I giovani saranno impegnati nelle serre per la semina e la cura di diverse varietà di fiori e piante stagional. Accanto a loro ci sarà un’équipe di giardinieri ed educatori. I fiori sono destinati alla vendita. Si potranno acquistare nei due negozi di Milano “!Fiori all’Occhiello” (via Adige 6 e via Trivulzio 20), dove lavorano giovani con disabilità e attraverso e-commerce.

Ro.Ramp.