In 5mila per il Povero Piero e il carnevale in Martesana

Trezzo sull’Adda, bagno di folla senza disordini .

In 5mila per il Povero Piero e il carnevale in Martesana

In 5mila per il Povero Piero e il carnevale in Martesana

In cinquemila per il Povero Piero, bagno di folla senza disordini per il Carnevale più amato della Martesana. Alzaia del rogo contingentata a tremila accessi su prenotazione, per evitare sovraffollamento e incidenti, e secondo le direttive per gli eventi dai grandi numeri a suo tempo emanate dal ministero. I biglietti messi a disposizione erano stati polverizzati da giorni. Per tutti gli altri la possibilità di seguire la festa e il suggestivo spettacolo del pupazzo incendiato nell’Adda da un maxi schermo allestito in piazza del mercato, con corredo di banchetti per la distribuzione di cibo e beveraggi. Musica e balli hanno animato le vie del centro sino a tarda ora. La festa era già iniziata nel pomeriggio, con la sfilata dei carri e delle maschere e l’arrivo del Piero in piazza Libertà. Fantoccio della tradizione, con qualche ritocco e un richiamo all’attualità: un telefonino in mano, a simboleggiare i pericoli potenziali dell’eccesso tecnologico. Spettacolare rogo sul fiume davanti alla Taccani, dove il fantoccio è stato abbattuto dalle frecce infuocate degli Arcieri dell’Adda.M.A.