Imu evasa e “furbetti delle tasse“ Mancano quasi 3 milioni e mezzo

Casse comunali sotto la lente d’ingrandimento, al 31 dicembre del 2021 mancavano all’appello 3.484.835 euro per Imu non versata nel periodo dal 2016 al 2021. Di questa cifra esorbitante la nuova amministrazione, dopo solleciti, ha recuperato al momento 444.543 euro. A conti fatti quindi, oggi restano ancora 3.040.292 da recuperare e registrare nelle casse comunali. Per il mancato introito dell’Imu fino al 2019 è stata avviata la riscossione coattiva, per gli anni 2020 e 2021 invece al momento il solo sollecito di pagamento. Prosegue dunque il pugno duro del vicesindaco e assessore al bilancio Andrea Savino, deciso a mettere ordine nelle cassa comunali. Alla lotta per il recupero delle morosità sulle abitazioni comunali – solo 10 affittuari pagano regolarmente su 109 appartamenti abitati – si aggiunge quella ai furbetti delle tasse: "La situazione sul versamento Imu ereditata dall’amministrazione precedente è disastrosa, mi chiedo come sia stato possibile consentire una simile evasione. Grazie all’impegno dei funzionari comunali, che stanno facendo un lavoro eccellente, abbiamo recuperato una parte di quanto dovuto all’ente. Metteremo in atto tutto quanto previsto dalle normative per azzerare quel mancato versamento Imu del passato da parte dei titolari di partite Iva e dei privati cittadini". Migliora la situazione del gettito d’incasso per la prima rata Imu del 2022 con un 77% di introito rispetto alla media del 54% registrato nei 5 anni precedenti. Per regolarizzare l’omesso o insufficiente versamento del primo semestre ’22, gli utenti potranno beneficiare della riduzione sulla sanzione "per non aggravare il difficile momento economico". Stefano Dati